A Commenda l’incontro promosso da Mimmo Talarico, con Emilio Sirianni e Graziella Segreti. Il sindaco: «Dalla presidente del Consiglio logiche aberranti di boicottaggio»
Ai due primi eletti piace la presidenza del Consiglio. Il neo sindaco Sandro Principe: «La mia una giunta di appassionati e competenti». Non dà indizi diretti ma parla di Diocleziano e degli Antonini...
La candidata a sindaco del M5S ha preso oltre 250 voti in più delle liste che la sostenevano, mentre il leader della federazione riformista ha ottenuto maggiori consensi personali rispetto a Bilotti e Ghionna
Il sindaco di Castrolibero esalta la vittoria di Sandro Principe a Rende e prepara la sfida al centrodestra. «Il tentativo maldestro di imporre un nuovo centralismo regionale è stato respinto con forza»
L'esponente della federazione riformista ha dimostrato che nonostante gli anni, nonostante i tanti problemi, le vicissitudini pubbliche e private, ha posto in essere una straordinaria resistenza
Il candidato a sindaco della coalizione riformista: «La nostra visione amministrativa, tradotta in azioni concrete, ha permesso alla nostra comunità di dotarsi degli anticorpi necessari per combattere la criminalità organizzata. Ribadisco il mio apprezzamento»
Il candidato a sindaco riformista: «Qualcuno non ricorda il CRAI, dove operavano circa 100 ricercatori. Divenne in breve tempo un punto di riferimento nazionale nell’ambito informatico»
A Perfidia la parlamentare affonda il coltello nelle divisioni del centrosinistra a Rende: «Anche alla Camera Pd e M5s non votano quasi mai insieme». Poi ne ha anche per i suoi colleghi della Lega: «Diversi sono inutili…»
Il candidato a sindaco ha aperto in centro città la sua segreteria politica in vista delle elezioni. Tanti i messaggi lanciati: «Sono preoccupato dal silenzio di Irto, naturale che Incarnato e Caruso siano con me»
Il leader dei Riformisti: «Il Pd ha perso l'intelletto, siamo noi il vero centrosinistra. Da Cosenza vogliono fare ancora l'annessione. I miei problemi personali non influiranno sull'amministrazione»
Per Fabio Liparoti un passo indietro non è ammissibile perché la sua candidatura «parte dal basso ed è un gesto di responsabilità al servizio della città»
Dopo la convention di ieri sera l'ex sindaco rilancia il nostro titolo e arricchisce di contenuti le linee guida già espresse davanti a centinaia di persone. Poi torna a parlare di centrosinistra