Gennaro Licursi, ex sindaco di Scalea, ha patteggiato la pena a due anni di reclusione per il reato di truffa aggravata nei confronti dell’Asp di Cosenza. La procura di Paola, coordinata dal procuratore capo Pierpaolo Bruni, aveva aperto un’inchiesta sul medico che, in qualità di responsabile del servizio di continuità assistenziale 118 e delle Guardie
Il tribunale della Libertà di Catanzaro ha emesso l’ultimo provvedimento cautelare nell’ambito dell’inchiesta “Tonno Rosso”, coordinata dalla procura di Paola. Dopo aver annullato le ordinanze cautelari riferite alle posizioni cautelari di tre indagati, nella giornata di oggi il Riesame di Catanzaro ha revocato la custodia in carcere per Domenico Iorio, accusato di una presunta estorsione
La procura di Paola ha chiuso le indagini sulla morte di Santina Adamo, la 36enne ragazza di Montalto Uffugo deceduta all’ospedale di Cetraro dopo aver partorito il secondo figlio. Per l’ufficio inquirente, coordinato dal procuratore capo Pierpaolo Bruni, sarebbero cinquenne persone coinvolte nell’inchiesta diretta dal pm Maurizio De Franchis. Parliamo dei ginecologici Angelo Cannizzaro e
Il tribunale del Riesame di Catanzaro ha preso una decisione sui ricorsi presentati dai quattro indagati, coinvolti nell’operazione “Tonno Rosso“, coordinata dalla procura di Paola. Ci riferiamo alle posizioni cautelari di Carmine Piemontese, accusato di estorsione, Franco Pinto (difeso dagli avvocati Rossana Cribari e Giuseppe Bruno) e Raffaele Mazzuca (difeso dagli avvocati Marina Pasqua e
A seguito della notifica della proroga di indagini preliminari a mio carico, pochi giorni addietro – per il tramite del mio difensore di fiducia – avevo richiesto all’Autorità Giudiziaria inquirente di essere ascoltato in ordine ad ogni eventuale contestazione. In data odierna, previo appuntamento, mi sono recato presso la Procura della Repubblica di Paola per
Giuseppe Aieta, consigliere regionale uscente e in procinto di sedersi nuovamente in Consiglio Regionale, è indagato per corruzione dalla procura di Paola, coordinata dal procuratore capo Pierpaolo Bruni. La polizia giudiziaria dell’ufficio inquirente tirrenico questa mattina ha perquisito la sua abitazione. Secondo l’accusa, Giuseppe Aieta (interrogato oggi dai magistrati della procura di Paola) avrebbe promesso
Stamane, nell’ambito di un’indagine coordinata dal procuratore capo di Paola, Pierpaolo Bruni e dai sostituti procuratori Rossana Esposito e Teresa Valeria Greco, la Guardia di Finanza ha arrestato quattro persone, indagate per i reati di estorsione aggravata, per aver commesso il fatto in più persone e/o con un’arma (pistola) e da soggetto sottoposto a misure di prevenzione con provvedimento
Dal carcere alla libertà. Il tribunale del Riesame di Catanzaro nella giornata di oggi ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Franco La Rupa, ex consigliere regionale ed ex sindaco di Amantea, e del figlio Antonio. La procura di Paola, infatti, nelle scorse settimane aveva ottenuto l’arresto, ipotizzando nei loro confronti
Franco La Rupa di nuovo nell’occhio del ciclone giudiziario. Stavolta ad indagare sull’ex consigliere regionale ed ex sindaco di Amantea sono i finanzieri del Comando provinciale di Cosenza che hanno accertato le presunte condotte illecite del dipendente di Calabria Verde e di suo figlio Antonio. Le accuse sono tante (leggi qui), ma quello che colpisce
Il gup del tribunale di Paola ha condannato il sindaco di Maierà, Giacomo De Marco e il figlio Gino per il reato di bancarotta fraudolenta. Il processo, svoltosi col rito abbreviato, ha confermato il castello accusatorio formulato nei loro confronti dalla procura di Paola, coordinata dal procuratore capo Pierpaolo Bruni. L’inchiesta, condotta dalla Guardia di
Numeri impressionanti quelli della procura di Paola che rispetto ad altri uffici inquirenti su base nazionale riesce a definire i procedimenti penali in 113 giorni. E’ un dato riportato dalla Gazzetta del Sud nell’edizione cartacea, facendo riferimento a un’inchiesta del Sole24Ore. Numeri, dicevamo, che racchiudono tutta l’attività investigativa che dal 2017 ad oggi è coordinata
La Guardia di Finanza di Cosenza, nell’ambito di indagini dirette dal Procuratore capo di Paola Pierpaolo Bruni e dal sostituto procuratore Maria Francesca Cerchiara, ha dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare del divieto temporaneo di esercizio della professione di commercialisti e sequestri preventivi per equivalente per oltre 3.450.000,00 euro nei confronti di 5 commercialisti. Provvedimento cautelare
Coltivazione con 150 piante di marijuana scoperta dai carabinieri della stazione di Cittadella del Capo e dai carabinieri forestale di Cetraro su un terreno demaniale in una zona montana del Comune di Sangineto. Le piante, alte tra due e tre metri circa e nascoste tra la fitta vegetazione della zona, sono state individuate nel corso di
Corruzione elettorale era l’accusa contestata al padre dell’ex sindaco di Amantea, Giuseppe Sabatino assolto oggi dal tribunale collegiale di Paola perché il fatto non sussiste. L’inchiesta della procura di Paola era venuta alla luce dopo la chiusura indagini, firmata nel 2016, all’interno della quale si evincevano le contestazioni ai due imputati, denunciati dall’allora consigliere comunale
I carabinieri della Compagnia di Paola – Stazione di Guardia Piemontese Marina – e della stazione carabinieri forestale di Cetraro, supportati in fase esecutiva dagli specialisti dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, dopo una prolungata ed articolata attività di osservazione, hanno arrestato T. A. e S. S., rispettivamente 40enne e 28enne, entrambi originari di Cetraro. Il reato contestato
Orsomarso, scoperta coltivazione di marijuana: arrestate due persone. Le indagini sono coordinate dalla procura di Paola. Coltivazione con 370 piante di marijuana scoperta dai carabinieri del N.O.R.M. – Sezione Operativa di Scalea e dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Calabria”, coadiuvati da personale dell’8° Nucleo elicotteri di Vibo Valentia, su un terreno demaniale in una zona montana
Praia a Mare, assalto a un portavalori: arrestato un altro pregiudicato. L’attività investigativa è coordinata dalla procura di Paola. Nella mattinata odierna, alle prime luci dell’alba, i carabinieri del N.O.R.M. – Sezione Operativa di Scalea hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari di Paola, su richiesta
Con i soldi del narcotraffico aveva acquistato una casa a Scalea: disposto il sequestro. La richiesta avanzata dalla procura di Paola e dai carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza. I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cosenza e della Compagnia di Scalea hanno dato esecuzione a un provvedimento cautelare in carcere, emesso dal
Delitto Ramundo, svolta nelle indagini: fermato un 66enne accusato di omicidio. La procura di Paola individua il presunto responsabile. I Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno dato esecuzione a un decreto di “fermo di indiziato di delitto”, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Paola nei confronti di G. R., un pensionato 66enne abitante
Due dirigenti di Rfi accusati di aver provocato il deragliamento di un treno Cosenza-Paola. L’inchiesta è coordinata dalla procura di Paola Il caso oggetto dell’inchiesta della procura di Paola risale a circa due anni quando un treno, lungo il tragitto Paola-Cosenza, deragliò nella tratta Santomarco-Bivio Pantani. L’incidente ferroviario aveva causato il ferimento di tre passeggeri,
Operazione “Merlino”, fissata l’udienza preliminare. Le richieste di rinvio a giudizio che avanzerà la procura di Paola. Dopo la chiusura indagini è tempo di udienza preliminare. L’inchiesta “Merlino”, coordinata dalla procura di Paola e condotta dalla Guardia di Finanza arriva a un punto di svolta. Dinanzi al gup Mesiti il prossimo 3 ottobre compariranno gli
Morte sospetta all’ospedale di Praia a Mare, indagate cinque persone. Si procede all’esame autoptico. Morte sospetta all’ospedale di Praia a Mare. La procura di Paola vuole vederci chiaro e ha autorizzato l’esame autoptico sul corpo di Mario Mazziotti, originario di Malvito, deceduto lo scorso 14 giugno dopo aver fatto una gastroscopia. I magistrati, coordinati dal