Comuni Ricicloni Calabria: menzione speciale per le città di Acri e Trebisacce che si sono distinte in ambito regionale; riconoscimento quale “Comune Rifiuti-Free” a Scala Coeli che compare tra le 19 “eccellenze calabresi”. Premiate tre comunità “virtuose” che, grazie ai nuovi Servizi di Igiene Urbana, gestiti in tutti e tre i Comuni dall’azienda Ecoross Srl,
Un terreno di circa 20mila metri quadri è stato posto sotto sequestro dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Acri. Il sequestro è avvenuto poiché in tale area vincolata, ricadente i località “Ordichetto” di Acri, è stato eseguito un taglio boschivo illecito. In particolare durante un controllo la pattuglia ha accertato che in tale località
In merito al comunicato stampa diffuso in data 6 Novembre 2020 dalle sigle sindacali FPCGIL, ASP CS CGIL medici, AAROI-EMAC, ASP CS AAROI-EMAC e FVM e apparso in questi giorni sulla stampa locale, il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo e il sindaco di Acri, Pino Capalbo, hanno voluto prioritariamente contestare le gravi affermazioni dei rappresentanti
Presentazione ufficiale del nuovo Servizio di Igiene Urbana dell’azienda Ecoross nel comune di Acri tenutasi presso la Sala consiliare nel Palazzo Sanseverino-Falcone. In ottemperanza al Dpcm del 18 ottobre 2020, l’iniziativa si è svolta a porte chiuse. L’evento, tuttavia, è stato trasmesso sui social a reti unificate dalle pagine Facebook di Acrinrete, AcriNews, Comune di
Ecoross prosegue gli interventi nell’ambito delle attività previste dal nuovo Servizio di Igiene Urbana nel Comune di Acri. A 720 m d’altitudine, Acri possiede 200 km² di superficie, risultando il quinto comune della regione Calabria per estensione territoriale. Nel complesso, 843 km di strade e 160 tra frazioni e località di per sé molto popolose
I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Acri hanno nei giorni scorsi posto sotto sequestro una vasta area dove sono stati abbandonati rifiuti di ogni genere, Il rinvenimento è avvenuto durante il controllo del territorio che quotidianamente i militari effettuano nel territorio di competenza. In particolare giunti in località “Policaretto” di Acri hanno accertato, all’interno
Pino Capalbo è andato su tutte le furie dopo aver visto che i suoi concittadini non stavano rispettando le norme di sicurezza. Ha così firmato una nuova ordinanza in cui minaccia multe ai trasgressori «da 400 a 3mila euro» e ridimensiona il servizio offerto dai bar. Tali attività sono state costrette dal Tar a riportare
Nei giorni scorsi i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Acri, nell’ambito di un servizio mirato a prevenire e reprimere illeciti ambientali, hanno accertato un taglio non autorizzato in località Ponte Montagnola che ha portato alla denuncia in stato di libertà di due persone. Nell’area ricadente nel comune di Acri, in particolare nella valle del
Trasportava per la vendita del “bianchetto” all’interno della sua autovettura. Per tale motivo i Carabinieri Forestale di Acri coadiuvati dai colleghi della locale Stazione Carabinieri hanno nei giorni scorsi sanzionato una persona di Corigliano-Rossano fermata durante un controllo nel centro abitato di Acri. I militari hanno accertato che l’uomo trasportava all’interno di una cassetta in
Nuova comunicazione del sindaco di Acri Pino Capalbo dopo quella pomeridiana sull’emergenza Coronavirus. Dopo il guaio di Villa Torano, aveva evidenziato come la città da lui amministrata fosse stata interessata dal primo caso di Covid-19. Poco dopo le 20 ha purtroppo aggiornato il conteggio. «Comunico che qualche minuto fa è arrivata notizia che uno dei
Effetto coronavirus su Villa Torano. Il caso è esploso questa mattina, con la comunicazione dell’Asp di Cosenza. Oltre 20 tamponi positivi rispetto ai 105 eseguiti tra ospiti e dipendenti. Una situazione davvero preoccupante, tanto che la Santelli ha disposto la “chiusura” di Torano Castello, comune nel quale è situata la struttura privata sanitaria. Tra i
Individuati e sanzionati alcuni responsabili dell’abbandono indiscriminato di rifiuti . Sono stati i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Acri ad identificarli attraverso un mirato servizio di vigilanza ambientale effettuato attraverso un monitoraggio del territorio e l’ausilio di fototrappole, fornite anche dall’ amministrazione comunale. Particolarmente tenuti sotto osservazione luoghi oggetto di abbandono rifiuti nelle località di
L’ex sindaco di Cetraro, Giuseppe Aieta avrebbe promesso favori in cambio dei voti per le elezioni Regionali 2020. Competizione in cui è risultato eletto, in attesa della proclamazione da parte della Corte d’Appello di Catanzaro, nella lista dei Democratici e Progressisti. Ottomila preferenze in tutta la provincia di Cosenza, ma secondo la procura di Paola
Barilari, classe 92 è un attaccante proveniente dalla Rossanese. L’ex Catanzaro, Rende e Corigliano rappresenta un colpo di mercato importante per la rosa a disposizione di mister Germano. Il giocatore è già tra i convocati per la partita di domenica contro la Rossanese Ufficio stampa Calcio Acri
L’Acri, proprio sul gong del mercato, ingaggia altri 4 calciatori. Si tratta di tre giovani come Algieri, Michienzi e Manfredi e del regista Cavatorti. Dopo la convincente vittoria contro la Garibaldina di domenica, l’Acri completa la squadra con altri quatto acquisti. Si tratta di Angelo Pio Algieri, Manuel Michienzi, Vincenzo Manfredi e Valentino Cavatorti. Soprattutto
L’Acri mette sotto contratto l’esperto centrocampista Giuseppe Benincasa, che nell’ultima stagione ha militato con l’Olympic Rossanese. Volto nuovo in casa rossonera. L’Acri infatti arricchisce il centrocampo con l’arrivo di Giuseppe Benincasa. Il calciatore classe 1980, ha giocato nell’ultima stagione con la maglia dell’Olympic Rossanese in Eccellenza, ma in passato ha collezionato tantissime esperienze tra Serie
Ecodistretto provinciale, buone notizie per San Marco Argentano. L’Assemblea Ato di Cosenza individua altri due siti. Ecco quali sono. Ieri mattina si è tenuta l’assemblea dell’ATO Cosenza alla sala Quintieri del teatro Rendano, nel corso della quale si è discusso della necessità, data l’emergenza, di dotare l’ATO di Cosenza di un impianto così detto ecodistretto