L’Istituto comprensivo di Mandatoriccio celebra il Natale con il presepe vivente che offre l’opportunità di mostrare ai ragazzi gli antichi mestieri ormai in via di sparizione. Rappresentazioni sono state allestiti all’aperto, nelle vie e nelle piazze dei paesi su cui ricade l’Istituto (Calopezzati, Campana, Mandatoriccio, Pietrapaola e Scala Coeli). Sono state scelte le strade dei centri storici anche con l’obiettivo di rivitalizzarli.

Un lavoro ben strutturato a cui partecipano gli abitanti, specie gli anziani, che portano gli attrezzi dei loro mestieri, fra questi, il fabbro, il falegname, il ciabattino, ma anche la nonna che prepara il sapone o la donna che impasta. E con loro gli studenti della secondaria primo grado eseguono, dopo una pausa di due anni, brani con musica d’insieme. Tutti gli alunni, dell’infanzia, primaria e primo grado, che cantano le melodie più celebri della Solennità del Santo Natale. Insomma, tutta la magia del Natale che unisce più generazioni.

Degna di nota, poi, un’altra iniziativa della scuola diretta dalla prof Mirella Pacifico. Si tratta della visita alle residenze per anziani di Mandatoriccio, Campana e Calopezzati che gli alunni della scuola secondaria di primo grado, accompagnati da alcuni docenti, stanno effettuando in questi giorni.