Dopo aver trascorso circa sei mesi in carcere, Francesco Costantino De Luca lascia la casa circondariale di Vibo Valentia e passa agli arresti domiciliari. Il gup Sculco, che presiede l’udienza preliminare di Recovery, ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Angelo Pugliese e Michele Franzese.

Francesco Costantino De Luca era stato latitante per alcuni mesi a seguito del blitz scattato il 14 maggio 2024 in tutta la provincia di Cosenza su disposizione del gip distrettuale di Catanzaro. Secondo la Dda di Catanzaro, l’imputato (che ha scelto il rito abbreviato) avrebbe avuto un ruolo nella sospetta associazione a delinquere dedita al narcotraffico diretta, secondo gli investigatori, dal boss di ‘ndrangheta Francesco Patitucci.

De Luca, nel corso dell’interrogatorio di garanzia, aveva “giustificato” la latitanza per “motivi personali”. I carabinieri lo avevano preso in quel di Nocera Terinese e davanti al gip si era avvalso della facoltà di non rispondere.