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di Carlo Guccione – Le Usca (Unità speciali di continuità assistenziali), importantissime per la gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero e l’attività di tracciamento dei contatti, dovrebbero funzionare sette giorni su sette, dalle 8.00 alle 20.00, ed essere dotate di 4 medici e 4 infermieri. Ecco qual è oggi la situazione
– Sede Usca Rogliano: 0 medici 0 infermieri
– Sede Usca San Giovanni in Fiore: 1 medico 0 infermieri
– Sede Usca Montalto Uffugo: 3 medici, 2 infermieri
– Sede Usca Acri/San Demetrio Corone: 2 medici, 0 infermieri
– Sede Usca Corigliano: 2 medici, 1 infermiere
– Sede Usca Cassano: 1 medico, 1 infermiere
– Sede Usca Castrovillari: 1 medico, 2 infermieri
– Sede Usca Scalea: 0 medici e 2 infermieri
In Calabria continuiamo a combattere il Covid a mani nude. All’appello mancano ben 23 medici e 23 infermieri. Le risorse ci sono, perché l’Asp di Cosenza non ha ancora provveduto ad assumere il personale necessario al funzionamento delle Usca?
(Consigliere regionale Pd)