Un grande evento sportivo, ma anche un’occasione per promuovere il territorio e far conoscere Paola al grande pubblico attraverso uno degli sport in maggiore crescita in Italia: il padel. A parlarne è Luca Chianello, ex calciatore del Cosenza e oggi ideatore e organizzatore del Chianello Padel Show, giunto alla terza edizione, che inizierà il prossimo 17 giugno.

«Dal Covid in poi il padel è esploso. In Calabria ha trovato terreno fertile e oggi è praticato da tantissimi. Il bello di questo sport è che si gioca in coppia, in una gabbia, ed è molto spettacolare: i professionisti riescono addirittura a uscire dal campo per recuperare le palle», racconta Chianello durante l’intervista a Cosenza Channel.

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Il Chianello Padel Show, in programma a Paola, mescola padel professionistico e spettacolo: «Abbiamo messo insieme ex calciatori di Serie A e padelisti argentini di altissimo livello. È una festa dello sport». Tra i nomi attesi, spiccano Luca Toni, Paolo Di Canio, Vincent Candela, Daniele e Andrea Conti (figli di Bruno Conti), Luca Ceccarelli (difensore del Cesena), Tolito Aguirre, Gonzalo Alfonso, Federico Di Pnazare e Tola Aguirre.

Un evento pensato per coinvolgere tutti: «Il pomeriggio organizzeremo anche un torneo giovanile con sei squadre della provincia, per avvicinare i bambini al padel e allo sport in generale. Poi, la sera, grande spettacolo».

Il successo della manifestazione, secondo Chianello, sta nella formula che unisce sport, intrattenimento e promozione turistica: «Paola è una città turistica, e questo evento sta attirando l’attenzione anche da fuori regione. Stamattina ho ricevuto una chiamata da Milano per informazioni sull’evento».

Non solo padel, dunque, ma anche identità e memoria: «Porto avanti questo progetto anche nel ricordo di mio padre, Pino Chianello» ex amministratore delegato del Cosenza. L’affetto ricevuto da tutta la città di Cosenza dopo la sua scomparsa è stato immenso.