La cena della vigilia di Natale è dedicata al pesce. Anche oggi le pescherie saranno prese d’assalto da chi intende preparare una cena a base di frutti di mare (molluschi e crostacei). Le prenotazioni infatti sono partite già una settimana fa quando i pescivendoli hanno iniziato ad organizzarsi per soddisfare i clienti. Nell’area urbana di Cosenza, così come nel resto d’Italia, i prezzi non sono a portata di portafoglio.

Le festività natalizie in Calabria registrano un incremento dei consumi, con una spesa pro capite stimata tra 192 e 223 euro, avvicinandosi al valore nazionale di 207 euro. La spesa totale regionale è compresa tra 269 e 290 milioni di euro.

Quanto costa il pesce

Nonostante questo aumento, si osserva un cambiamento nelle abitudini alimentari. I prezzi dei prodotti ittici nelle pescherie calabresi variano a seconda della specie. Alici, maccarelli, cefali, sugheri, pannocchie e frittura costano tra 10 e 15 euro al kg; triglie, gamberi, merluzzi, arzilla e moscardini tra 18 e 25 euro; seppie e polpi veraci tra 25 e 30 euro; ricciola, scorfano, gallinella, fragolini, capitone e saraghi tra 28 e 35 euro; calamari, rombi, mazzancolle, dentici, spada locale, spigole e orate tra 35 e 40 euro. Le spigole e le orate di allevamento italiano sono disponibili a 15-20 euro al kg. Per i frutti di mare, le vongole veraci costano 15-25 euro, le vongole lupino 8-10 euro, le cozze 3-5 euro, mentre ostriche, telline, lumachine di mare e fasolari si attestano tra 10 e 15 euro. La scelta più economica è ricorrere alla surgelazione che permette di risparmiare

Rivalutare i gamberi argentini (a prezzi moderati)

Passando ai crostacei, invece, il costo raggiunge cifre molto alte. Dipende sempre dal tipo di prodotto che uno sceglie. Facciamo un esempio: i gamberi argentini hanno un costo inferiore ai gamberi rossi di Mazara del Vallo che possono sfiorare anche la cifra di 60/70 euro al chilo. La soluzione più indicata in questi casi è quella di acquistare le confezioni di gamberi argentini che si trovano al banco frigo, valutando la taglia migliore per l’uso che si intende fare.

Cosa si compra a Cosenza e Rende

A Cosenza, così come a Rende, per la vigilia di Natale si scelgono cozze, polpo, vongole, gamberoni, baccalà, scampi, salmone, astici e ostriche. Sono questi infatti i pesci più ricercati per trascorrere in famiglia uno dei giorni più attesi dell’anno.