Si chiama Ghaith ed è nato a mezzanotte in punto all’Ospedale Annunziata di Cosenza. È il primo cosentino del 2025 per il quale arrivano gli auguri del sindaco della città bruzia, Franz Caruso. «Il nuovo anno ha, a Cosenza, il volto del piccolo Ghaith Hamri. Il bimbo, di origini marocchine, è nato non appena scoccata la mezzanotte. Mentre la città si apprestava ad invadere Piazza dei Bruzi per il concerto di Achille Lauro». Queste le parole di Caruso, che poi aggiunge gli auguri. «Al bimbo e ai suoi genitori, che risiedono a Bisignano, formulo gli auguri di un nuovo anno felice, foriero di serenità e delle migliori aspettative».

Primo nato 2025, le parole del sindaco Franz Caruso

Venuto alla luce nel reparto di ostetricia e ginecologia dell’Ospedale dell’Annunziata, Ghaith Hamri è il primo nato nel 2025. «Una nuova vita che nasce, specie il primo giorno dell’anno appena iniziato – ha sottolineato Franz Caruso nel suo messaggio – assume un significato particolare, sia per la felicità di cui è portatrice, sia perché, in questo caso, il piccolo Gaith diventa il simbolo di una città che si rinnova e che porta avanti con entusiasmo anche i suoi processi di integrazione». Simbolo dunque di una Cosenza sempre più multiculturale. «Abbiamo cittadini provenienti da diverse parti del mondo e che partecipano attivamente alla vita di Cosenza. Così contribuiscono, insieme a noi, a far crescere quel modello urbano di integrazione interculturale verso il quale la nostra Amministrazione è sempre più protesa».

I ringraziamenti del primo cittadino all’equipe medica

Non sono mancati, ovviamente, i ringraziamenti a coloro che nell’equipe hanno contribuito a far nascere il primo nato del 2025. «Un enorme grazie a tutti. Dall’ostetrica Mafalda De Marco, alle dottoresse Francesca Gallo e Simona Trapasso, dalla neonatologa Mara Salvia all’anestesista Valeria Gambardella», conclude il sindaco.