Sabato 15 luglio, la cittadina di Luzzi ha ospitato la prima edizione de “La Notte rosa – Ode alla donna”, un evento organizzato dall’associazione Re-Genesis Thebae. L’entusiasmo è stato palpabile e numerosi sono stati i partecipanti che hanno animato il centro storico, trasformandolo in un incantevole scenario rosa, attraverso esibizioni musicali e culturali lungo i suggestivi vicoli del borgo luzzese.

L’evento è stato inaugurato con l’apertura della scalinata “Eterna Primavera” situata in via Calvario. Questo angolo buio e privo di vita si è trasformato in un’esplosione di energia, luce e meraviglia. La scalinata è stata trasformata con colori vivaci e intensi, arricchita da elementi floreali di grande significato, come il glicine, simbolo di femminilità, amicizia e riconoscenza, e il fiore di pesco, simbolo di rinascita, forza e, soprattutto, di amore eterno.

Sui gradini della scalinata è stato impresso il sonetto XII di Pablo Neruda, scelto dai ragazzi dell’associazione Re-Genesis Thebae per celebrare l’amore universale che pervade ognuno di noi. Quest’opera ha suscitato sorpresa e stupore in tutti coloro che l’hanno ammirata, grazie alla maestria e alla versatilità dell’artista Francesco Brogno, anch’egli originario di Luzzi, a cui l’associazione ha commissionato il lavoro.

Nonostante sia nata da poco meno di un anno, l’associazione Re-Genesis Thebae ha già dimostrato di saper regalare grandi emozioni alla propria comunità. Attraverso un’opera di decoro urbano di proporzioni notevoli, ha riportato alla luce uno spazio nel cuore del centro storico. Questo gesto assume un significato ancora più profondo: evidenzia la volontà di un gruppo di giovani di valorizzare le proprie radici, esserci e mettersi in gioco per il bene della propria comunità e del proprio paese.