Tutti gli articoli di Societa
Lunedì prossimo 10 marzo, il Dipartimento di ingegneria meccanica, energetica e gestionale dell’Università della Calabria, conferirà una laurea honoris causa a Santo Versace a margine di una cerimonia in programma nell’Aula Magna Beniamino Andreatta. L’iniziativa comincerà alle ore 11,15 e sarà introdotta dalla direttrice del Dipartimento, la docente Francesca Guerriero, da Giusy Ambrogio, coordinatrice del corso di laurea in ingegneria gestionale, e da Francesco Cicione, presidente di Entopan. Per le conclusioni e per la proclamazione interverrà il rettore Nicola Leone.
La direttrice del Dipartimento Francesca Guerriero ha presentato l’appuntamento negli studi di Cosenza Channel, sottolineando come il Dimeg sia elemento di estrema attrattività per i giovani. Lo dicono i numeri: ogni anno vengono reclutate mediamente 400 nuove matricole: «Lavoriamo costantemente per coniugare ricerca avanzata, innovazione tecnologica e formazione di alto livello, formando ingegneri altamente qualificati e pronti ad affrontare le sfide del mercato del lavoro – ha detto al nostro network – Uno dei nostri obiettivi principali è rafforzare il legame tra università e impresa, trasferendo conoscenze e competenze alle aziende del territorio, favorendo la crescita e lo sviluppo industriale della Calabria. Attraverso progetti di ricerca, collaborazioni con aziende e iniziative di trasferimento tecnologico, cerchiamo di contribuire concretamente all’innovazione e alla competitività del sistema produttivo. Guidare un Dipartimento così grande e dinamico significa anche affrontare sfide complesse, ma è estremamente stimolante poter contare su una comunità accademica ricca di talenti, sia tra i docenti che tra gli studenti. Il nostro impegno è quello di continuare a crescere, attrarre risorse e offrire sempre più opportunità di formazione e ricerca, contribuendo allo sviluppo del territorio e, perché no, dell’intero Paese visto che molti nostri ingegneri lavorano anche fuori regione».
Sulla scelta di conferire il prestigioso titolo a Santo Versace ha aggiunto: «La decisione nasce dalla volontà di riconoscere il valore di una figura che ha saputo coniugare imprenditorialità, innovazione e gestione strategica in un settore altamente competitivo come quello della moda. Santo Versace non è solo un imprenditore di successo, ma anche un esempio di leadership visionaria, capace di valorizzare il brand familiare a livello internazionale, mantenendo un forte legame con il territorio e con i principi dell’etica aziendale. Per i nostri studenti di ingegneria gestionale, il suo percorso rappresenta un modello concreto di come le competenze manageriali possano trasformare un’idea in un’impresa di successo. Inoltre, Santo Versace è un calabrese, è interprete di una bella storia partita da Reggio Calabria e dal forte valore “familiare”. Per questo auspichiamo possa essere di stimolo per tutti i giovani calabresi e per le loro famiglie. Devo dire che Versace ha accolto la notizia con entusiasmo, accettando di condividere la propria esperienza anche con una lectio magistralis molto attesa dagli studenti».