Tutti gli articoli di Societa
PHOTO
Nel 2024, il comune di Cosenza ha registrato il valore più basso in Calabria per quanto riguarda gli incassi derivanti da multe e sanzioni stradali. Secondo un’analisi condotta da Facile.it sui dati del Siope, il capoluogo bruzio ha raccolto appena 52mila euro, una cifra decisamente inferiore rispetto agli altri capoluoghi di provincia della regione.
Cosenza la provincia con meno multe
A guidare la classifica regionale è Reggio Calabria, che ha incassato oltre 5,2 milioni di euro. Seguono Catanzaro, con 838mila euro, e Crotone, con 224mila euro. Cosenza per le multe si colloca quindi all’ultimo posto della graduatoria, con un valore che rappresenta meno dell’1% del totale regionale. Complessivamente, i capoluoghi calabresi hanno incassato 6,3 milioni di euro da sanzioni stradali nel corso dell’anno.
Se si analizza il dato pro capite, il risultato non cambia. Anche in questo caso Reggio Calabria primeggia con un valore di 30,4 euro per residente, seguita da Catanzaro (10 euro), Crotone (3,8 euro) e infine Cosenza, con soli 0,80 euro pro capite.
Il fenomeno di Rocca Imperiale
Un fenomeno interessante emerge analizzando i piccoli comuni con meno di 4.000 abitanti. Il primato degli incassi spetta a Rocca Imperiale, in provincia di Cosenza, che con 3.165 abitanti ha raccolto oltre 1,9 milioni di euro. Al secondo posto si posiziona Melissa (KR), con 651mila euro e 3.221 abitanti. Questo evidenzia come le sanzioni stradali possano rappresentare una voce importante per le casse di alcuni comuni minori.
Sul fronte assicurativo, invece, arrivano buone notizie per gli automobilisti. Secondo l’osservatorio di Facile.it, il premio medio dell’RC Auto in Calabria è diminuito del 9,9% nell’ultimo anno, segnando un piccolo risparmio per i cittadini.
L’analisi dei dati sulle multe suggerisce due possibili chiavi di lettura: da un lato, un numero inferiore di infrazioni a Cosenza potrebbe indicare una maggiore disciplina degli automobilisti o una minore intensità dei controlli; dall’altro, il dato così basso potrebbe segnalare una scarsa attività di accertamento e sanzionamento rispetto ad altri comuni calabresi.