Lotta dura contro chi inquina: il Comune di Cosenza ha installato nuove video trappole in città per contrastare il fenomeno dell’abbandono illecito di rifiuti. L’annuncio arriva dall’assessore Francesco De Cicco, che ha evidenziato come queste tecnologie siano uno strumento fondamentale per “punire i trasgressori” e ripristinare il decoro urbano, soprattutto nelle zone periferiche.

Le video trappole a Cosenza sono state posizionate in aree strategiche, spesso oggetto di inciviltà, dove cittadini senza scrupoli lasciano sacchi di immondizia o rifiuti ingombranti. Un caso emblematico, ancora vivo nella memoria dei cosentini, è quello di un divano abbandonato sotto la sopraelevata, che per una notte ha rappresentato il simbolo di un problema radicato.

L’intervento si inserisce in un più ampio piano di controllo del territorio, reso possibile grazie a contributi ministeriali ottenuti dall’amministrazione comunale. Il Comune ha infatti beneficiato di circa 500mila euro, destinati all’acquisto e all’installazione di nuove telecamere in diversi punti della città, rafforzando così il sistema di videosorveglianza esistente.

«Siamo stanchi di vedere la città deturpata da chi non rispetta le regole – aveva dichiarato De Cicco di recente –. Le video trappole a Cosenza sono una risposta concreta e immediata per identificare e sanzionare chi abbandona i rifiuti, soprattutto gli ingombranti, contribuendo a rendere Cosenza più pulita e vivibile».