Riceviamo e pubblichiamo dal sindaco di Rogliano Giovanni Altomare la lettera inviata ai colleghi Sindaci dei comuni calabresi, già “zone rosse” a causa del coronavirus.

Con riferimento al Decreto Rilancio, citato in oggetto, e alla esclusione dei Comuni calabresi, già “zone rosse”, dai sostegni previsti dal provvedimento, propongo ai Signori colleghi una iniziativa comune destinata a rimuovere la evidente disparità di trattamento che emerge dal dispositivo, che limita il beneficio ad un ristretto numero di Comuni, tutti situati a nord del territorio nazionale.

Mentre è doveroso sottolineare la vincolante e inderogabile necessità di ogni ausilio possibile a tali Comuni settentrionali, che maggiormente sono stati afflitti dall’insorgenza epidemiologica, credo che sia altrettanto necessario invocare equità a nome delle nostre Comunità, che pure hanno sofferto l’attacco virale, tanto da essere state costrette all’isolamento con notevoli conseguenze sul piano socioeconomico, già aggravato dalla pregressa congiuntura economica, soprattutto, in Calabria. 

E’ auspicabile che, nei passaggi parlamentari in itinere, possano essere salvaguardati gli invocati parametri di equità a sollievo di situazioni di gravissimo disagio. Un Vostro immediato cenno di accordo, mi autorizzerebbe alla elaborazione di un documento congiunto da inviare, con immediatezza (ovviamente, all’esito di un Vostro esame e con Vostro assenso sottoscritto), al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell’Interno,al Ministro dell’Economia,ai Presidenti di Camera e Senato e ai Presidenti del Gruppi parlamentari, affinché l nostra legittima e giusta istanza possa trovare accoglimento in sede di conversione del Decreto. Credo che questa iniziativa comune possa evitare il rischio penalizzante di procedere in ordine sparso e, viceversa, rafforzare la validità della medesima istanza, che si pone a tutela esclusiva delle nostre Comunità.