Sono 2144 gli iscritti al Partito Democratico in provincia di Cosenza. Rispetto al tesseramento 2022 mancano all’appello circa mille militanti, calo ritenuto fisiologico da parte della Federazione bruzia una volta concluse le operazioni per il congresso che ha portato all’elezione della segretaria nazionale Elly Schlein.   

Il dato è stato certificato ieri pomeriggio da una riunione della commissione di Garanzia presieduta da Salvatore Perugini e di cui fanno parte anche Maria Pia Funaro, Pasquale Santoianni, Laura Venneri, Emanuela Mundo, Andrea Chiappetta, Ludovico Serra, Giovanna Oliverio e Teodoro Calabrò.

Il circolo di Cosenza conferma la sua leadership, pur non appartenendo al comune più popoloso della provincia. Le tessere sottoscritte all’ombra della Sila sono state 240, mentre a Corigliano Rossano il dato si è fermato a circa 130. Il numero è molto simile a quello registrato ad Acri, dove il lavoro del sindaco Capalbo e della segretaria di circolo Straface ha dato i suoi frutti. Sono un centinaio, infine, le sottoscrizioni avvenute singolarmente a Paola, Spezzano della Sila e San Giovanni in Fiore.

Allargando il campo al resto della Regione, la provincia di Reggio Calabria (1500) segue quella di Cosenza, poi a ruota Catanzaro (900), Vibo Valentia (600) e Crotone (500). Salvatore Giorno, responsabile del tesseramento e componente della segreteria della Federazione bruzia, commenta positivamente. «Sono soddisfatto dei numeri, perché rispetto alla media regionale Cosenza è la federazione più importante – ha detto -. Ma anche rispetto ai numeri nazionali ci confermiamo un territorio di primo piano nel variegato mondo democrat».