Niente elezioni imminenti a Rende. Se ne riparlerà semmai a giugno del 2025. Il Consiglio dei Ministri, infatti, ha deliberato poco fa la proroga, per la durata di sei mesi, dello scioglimento dei consigli comunali del Municipio di oltre Campagnano e di Castiglione di Sicilia (provincia di Catania). La decisione è stata presa su proposta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, in considerazione «della necessità di proseguire nell’opera di risanamento dell’azione amministrativa rispetto agli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata».

Confermata, pertanto, la nostra anticipazione di questa mattina. Da Roma è arrivata la decisione che spegne momentaneamente il clima da campagna elettorale che si era innescato nei giorni scorsi. Tutto per l’inserimento del Comune di Rende da parte del Viminale in una short list di territori che sarebbero dovuti tornare al voto entro la fine dell’anno qualora l’esperienza commissariale sarebbe terminata. Si è trattato, come evidenziato in diversi articoli, di un atto dovuto, burocratico che non anticipava il ritorno alle urne.