L’Asp di Cosenza continua a lavorare per risolvere i problemi organizzativi dell’emergenza coronavirus. Ieri il commissario straordinario Giuseppe Zuccatelli ha firmato la delibera con la quale individua gli ospedali di Paola e Cetraro quali presidi Covid-19 e nel frattempo pensa di allargare i posti letto di Malattie Infettive (LEGGI QUI L’APPROFONDIMENTO), indicando l’ospedale di Rogliano quale struttura ospedaliera a cui inviare i pazienti in fase di decontaminazione da coronavirus. Per intenderci, sono quei soggetti ricoverati da più di 11 giorni e che rispondono discretamente bene alle terapie.

Il problema, però, è sempre lo stesso. Il personale medico e quello infermieristico non hanno i dispositivi di protezione e, secondo quanto filtra in queste ore, non avrebbero esultato alla decisione dell’Asp di Cosenza di far confluire al “Santa Barbara”, dove non ci sarebbero stanze a pressione negativa, una parte dei pazienti affetti da coronavirus. Il responsabile dell’emergenza sanitaria all’ospedale di Rogliano sarebbe Franco Cesario. Staremo a vedere cosa succedere.