Nella gestione del Servizio Idrico Integrato per il comune di Paola, si è verificata una situazione critica per i dipendenti dell’impresa Ecotec, responsabile dell’appalto e delle cooperative coinvolte nel servizio. Questi dipendenti, insieme ai loro colleghi delle cooperative, si sono trovati ad affrontare ritardi nei pagamenti degli stipendi, con almeno due mensilità non corrisposte.

Il sindacato Fit-Cisl ha immediatamente preso posizione, richiedendo un urgente confronto tra l’azienda e l’ente amministrato da Giovanni Politano, senza escludere neppure il coinvolgimento del Prefetto per risolvere la controversia.

Secondo Carlo Forlano della Fit-Cisl, la politica aziendale di Ecotec è oggetto di forte contestazione. «Questa logica aziendale – ha spiegato – viene da noi fortemente contestata, ed è per questo, che chiediamo un urgente incontro a comune e azienda, per ricercare una soluzione definitiva. Contestualmente, abbiamo protocollato la richiesta d’incontro e la procedura di intervento sostitutivo della stazione appaltante, anch’essa responsabile dell’appalto, per le mensilità dovute che dovranno essere erogate direttamente ai lavoratori».

Per affrontare la situazione, è stata dunque avviata una procedura di intervento sostitutivo, in cui il comune di Paola potrebbe essere chiamato ad intervenire direttamente per garantire il pagamento diretto delle mensilità dovute ai lavoratori, al fine di porre termine ad una situazione che potrebbe avere gravi conseguenze economiche e sociali per i dipendenti.

La Fit-Cisl insiste per l’attivazione sistematica e continuativa dell’articolo 5 fino a quando l’azienda non modificherà la sua politica di pagamento, avvertendo anche che l’accettazione di un pagamento singolo in prossimità della Pasqua non sarà considerata sufficiente e, in caso non si dovesse raggiungere un accordo, i lavoratori si rivolgeranno direttamente al Comune per richiedere interventi sostitutivi.