«Accade e non di rado che – soprattutto in seguito a qualche episodio di micro criminalità – si riaccenda il dibattito e l’attenzione sulla necessità di aumentare la presenza delle forze dell’ordine in quelle zone della città particolarmente esposte al rischio di sicurezza sociale, per ragioni di maggior degrado ambientale, per particolari condizioni di ‘isolamento’ in alcune ore della giornata e via dicendo. Il problema, per la nostra città di Cosenza, è particolarmente sentito per la zona dell’Autostazione, fine di via delle Medaglie D’Oro e sotto piazza Bilotti per intenderci, spesso protagonista di episodi di scippi e violenza ai danni di passanti o pendolari in attesa nelle corsie di smistamento, del pullman per far rientro a casa.

Non sfugge all’attenzione del nostro circolo politico cittadino La Cosenza che vuoi – sottolinea il referente del Dipartimento Difesa e Sicurezza cittadino del circolo Giuseppe La Rosa – anche il grido di allarme che proviene dai piccoli esercenti della zona, vittime anch’essi di episodi di ruberie ma anche penalizzati per via di esercitare il loro commercio in una zona cittadina poco attrattiva per via degli scarsi livelli di sicurezza.

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Per chi come me – aggiunge Giuseppe La Rosa – impegnato in un movimento politico, quindi collettore del sentimento popolare ed anche rappresentante delle istituzioni statali perché veste la divisa dell’Esercito Italiano, non è facile assuefarsi a tali situazioni o adeguarsi a digerirle con rassegnazione. In modo particolare è necessario ed urgente potenziare i livelli di controllo e, di conseguenza di sicurezza, mediante sistemi di video sorveglianza– come a più voci si sta chiedendo – oltre che la presenza ininterrotta di pattuglie fisse di forze dell’ordine nei presso proprio dell’autostazione.

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Sappiamo bene che la competenza circa la dotazione organica delle forze di polizia è dello Stato, ma sappiamo anche bene che i comuni attraverso Sindaci ed organi preposti hanno la responsabilità di vigilare su quanto interessa la sicurezza dei cittadini attraverso un’azione congiunta con il Prefetto. Parliamo della c.d. Sicurezza Urbana certamente di competenza dello Stato per volontà del legislatore costituzionale ma sulla quale materia, il Sindaco ha in quanto ufficiale di Governo rilievo funzione di prevenzione e repressione dei reati. Nello spirito propositivo che contraddistingue il Movimento politico

La Cosenza che Vuoi – conclude Giuseppe La Rosa – è disponibile a dialogare con le istituzioni politiche e amministrative cittadine per cercare di addivenire alle migliori soluzioni di sicurezza per la zona dell’Autostazione di Cosenza ma ci faremo anche promotori di una serie di incontri con gli esercenti commerciali della zona per comprendere al meglio quali sono i problemi e quali potrebbero essere le soluzioni da adottare».