Sono ore frenetiche per il premier dimissionario Giuseppe Conte alla ricerca dei “responsabili” che potrebbero dare vita al Conte ter. Da oggi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella inizierà le consultazioni che dureranno fino a venerdì pomeriggio. Saranno dunque veloci, ma intense. Si cerca di chiudere il cerchio, facendo meno danni possibili al Paese, ma di certo non è una situazione facile. L’idea è quella di trovare almeno sette senatori disposti ad appoggiare la nuova maggioranza di Governo oppure “richiamare” Italia Viva di Renzi, dando magari un ruolo più importante nell’esecutivo. Sono tutti discorsi che circolano in queste ore nei Palazzi romani, in attesa di capire cosa farà il capo dello Stato. 

Una delle altre ipotesi, oltre al Conte Ter, è quella di un Governo guidato da tecnici. L’ultimo fu di Mario Monti che, probabilmente, nessuno rimpiange. I nomi che girano sono sempre gli stessi: Carlo Cottarelli, Marta Cartabia e Luciana Lamorgese. Poi si parla anche di un Governo politico, sostituendo Conte con Luigi Di Maio o Stefano Patuanelli che, tuttavia, difficilmente avrebbero l’avallo del Partito Democratico. Infine, il Governo di Unità nazionale proposto da Silvio Berlusconi con tutte le forze politiche parlamentari in campo per ricostruire il Paese e “battere” il coronavirus. Ma Fratelli d’Italia non sembra essere d’accordo. Se non dovessero andare in porto nessuna delle ipotesi sopra menzionate, l’Italia tornerebbe al voto. Soluzione che piace a Matteo Salvini e Giorgia Meloni.