Ha investito volontariamente il sindaco del paese, Ezio Di Carlo, 82 anni, per vendicarsi della mancata assunzione del figlio in Comune. A compiere il gesto è stato un uomo di 81 anni, arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio e sottoposto agli arresti domiciliari.

L’episodio è avvenuto la mattina di domenica 23 marzo, nel centro del comune lucano. Il sindaco Di Carlo stava attraversando la strada, dopo essere uscito dal suo studio medico, quando l’uomo, alla guida della sua auto, lo ha travolto. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona non lasciano dubbi sulla volontarietà dell’impatto: nessun segno di frenata, nessun tentativo di evitare il pedone.

Il primo cittadino è rimasto gravemente ferito e ricoverato in ospedale. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, all’origine del gesto ci sarebbe un risentimento personale covato dall’anziano, che non avrebbe accettato l’esclusione del figlio da un incarico comunale, dopo un breve impiego come autista.

Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal gip del Tribunale di Potenza, su richiesta della Procura della Repubblica, e notificato dai carabinieri che hanno condotto le indagini.