Dal 25 al 27 giugno la Galleria Nazionale di Cosenza accoglie i primi appuntamenti della nona edizione di EXIT – Deviazioni in Arte e Musica, il festival ideato da Piano B che dal 2017 propone un percorso artistico innovativo, radicato nel territorio e attento ai linguaggi contemporanei.

A inaugurare il cartellone mercoledì 25 giugno alle 21:15 sarà Walter Ricci, protagonista della scena jazz internazionale, con lo spettacolo Naples Jazz, un progetto che reinterpreta la tradizione partenopea in chiave jazz. Vincitore di numerosi premi e collaboratore di artisti come Dee Dee Bridgewater e Michael Bublé, Ricci mescola standard americani, melodia napoletana e ritmi moderni, dando vita a un linguaggio musicale energico e teatrale.

Il concerto è anche un evento solidale: il ricavato sarà devoluto all’associazione “Anima – avrò cura di te”, attiva a Cosenza per il sostegno psicologico e sociale a persone in lutto, con particolare attenzione ai più fragili.

Giovedì 26 giugno sarà la volta del teatro di figura, con un doppio appuntamento firmato da Angelo Gallo e la Compagnia Teatro della Libellula. Alle 16:00 il laboratorio La Fabbrica dei Pupazzi coinvolgerà i bambini nella costruzione dei burattini; alle 18:30 andrà in scena Pinocchio nel Paese delle Meraviglie, una riscrittura poetica e surreale del classico di Collodi, ambientata in una Calabria immaginifica e simbolica. Gallo, unico maestro burattinaio calabrese, è considerato uno degli interpreti più originali del genere in Italia.

Venerdì 27 giugno alle 21:15, Enrico Lo Verso e Alessia D’Anna porteranno in scena Coppie Mitiche, per la regia di Alessandra Pizzi. Lo spettacolo, in anteprima nazionale, attraversa i grandi archetipi amorosi della mitologia – da Orfeo ed Euridice a Psiche e Amore – rielaborandoli in chiave contemporanea. Un dialogo tra mito e attualità che invita a riflettere sulle emozioni senza tempo dell’animo umano.

Ma questi sono solo i primi appuntamenti: EXIT proseguirà nei mesi successivi portando nuove produzioni in altre città della Calabria, sempre con lo stesso approccio: valorizzare luoghi, paesaggi e comunità attraverso arte e musica.

EXIT si conferma così non solo come rassegna culturale di rilievo, ma come autentico strumento di marketing territoriale, capace di coniugare qualità artistica, coesione sociale e attrattività turistica. Un festival che non si limita a mettere in scena spettacoli, ma crea esperienze condivise tra artisti e cittadini.