Sono circa 40 gli espositori attesi a Cosenza per la Festa del Cioccolato in programma sull’isola pedonale di Corso Mazzini dal 25 al 27 ottobre. «Siamo finalmente tornati stabilmente alle presenze pre-pandemia» dice Pino De Rose, direttore organizzativo della manifestazione.

«Anche se purtroppo ancora una volta – aggiunge con una punta di amarezza – dobbiamo fare con un imprevisto: l’ondata di maltempo che bloccherà i maestri cioccolatieri francesi, che pure avevano annunciato la loro partecipazione, e hanno dovuto rinunciare proprio perché si trovano in una delle zone rosse deliberate dal governo transalpino».

La 21ma edizione è stata presentata a Palazzo dei Bruzi nel corso di una conferenza stampa moderata da Giuseppe Di Donna alla quale, oltre a De Rose, hanno preso parte il sindaco Franz Caruso e l’assessore alle attività produttive Massimiliano Battaglia. Nel salone erano inoltre rappresentate le principali associazioni di categoria tra cui la Confederazione Nazionale Artigiani, la Coldiretti, la Confederazione Italiana Agricoltori, la Confcommercio, tutti partner della kermesse.

Nutrito il programma che prevede tra l’altro, laboratori per i bambini, la targa di maestro cioccolatiere honoris causa ed una serie di installazioni e performance artistiche. In accordo con la polizia di Stato sarà allestito un box dove sarà esposta la Lamborghini in dotazione alle forze dell’ordine. Lo scorso anno la Questura ha certificato nella tre giorni l’afflusso di circa 150mila visitatori.

«Ci aspettiamo di bissare questo traguardo, anzi di migliorarlo – ha detto il sindaco Franz Caruso – Abbiamo notizia di numerose prenotazioni già arrivate presso le strutture ricettive. Questo evento è dunque per il capoluogo anche una vetrina e poi l’occasione per intercettare flussi turistici di rilievo con importanti e benefiche ricadute sulle attività commerciali».