di Altea Graziadio

La festa del Ritorno di Roggiano Gravina è giunta alla terza edizione, dopo le precedenti straordinariamente partecipate: emigrati da ogni parte del mondo: Svizzera, Danimarca, Germania, Australia, Francia, Inghilterra e nord Italia. Questa festa nasce tre anni fa da un’idea di Ernesto Mammolito fondatore del gruppo social: Personaggi Roggianesi nel mondo con più di 9000 iscritti di cui 7000 Roggianesi. Grazie anche all’aiuto dei fidati amici: Giovanni Termine, Francesco Restieri, Claudio C. e Francesco C.

Solo chi è costretto ad andar via dalla Calabria sa quanto sia difficile starle lontano. Questa è l’occasione perfetta per tornare a vivere intensamente un’intera giornata all’insegna del divertimento e della spensieratezza, ma anche degli amici ritrovati e dello spirito familiare che molto spesso viene a mancare quando non si è nella propria regione Natale. Per un giorno si dice di No alla frenesia del lavoro e si accoglie la spensieratezza della vita “di paese” che riesce a darti calore e sensazioni uniche.

Il pomeriggio partirà dalle 15:30 con i giochi popolari Rionali a cura del gruppo CNGEI che vedrà coinvolti grandi e piccini a divertirsi per i vicoli di Roggiano Gravina, fare gioco di squadra e cercare di lavorare bene insieme, sono i valori fondamentali per chi passa la vita all’interno di una realtà piccola (ma immensamente grande, se vista dall’interno) come Roggiano. Dalle 18 DJ set a cura di Francesco e Marco Micieli.

Si aprono gli Stand Gastronomici alle 20 e già si ha la certezza di riuscire a chiacchierare con tutti solo uscendo di casa. Volti conosciuti e non, che condividono momenti di gioia e aggregazione.

Alle ore 21:00 Viaggiatori Nomadi International Cover Band, la perfetta colonna sonora per chi ritorna a casa in Italia e ha voglia di ascoltare le canzoni del cuore, che li hanno accompagnati nei momenti più nostalgici degli ultimi anni. Musica no stop per questa edizione che propone Massimo Ferrante acoustic live alle ore 22:30 e Gina Sicilia Live Band in concerto alle 23:10. Si conclude la serata musicale con Alan – G e Dongocò che porta live il suo ultimo disco: Sudconscio. Dj set di Sante Micieli per finire in bellezza la giornata.

Un’iniziativa che riporta a casa intere famiglie e smuove sensazioni di unione e amore che negli ultimi anni sembrano essersi affievolite. Sarebbe interessante, per le prossime edizioni, riuscire ad avere dei dibattiti per proporre soluzioni alternative all’espatrio, proprio in occasioni come queste è fondamentale. Portare in paese realtà che lavorano, per poter rincuorare i giovani e provare a fargli capire che non è ancora tempo di mollare questa stupenda regione. Ascoltare la voce di chi è riuscito a costruirsi un futuro (con tutte le difficoltà che ne conseguono) affinché eventi come questi, diventino non solo occasione di spensieratezza, ma opportunità per risanare delle grandi crepe societarie, da sempre protagoniste di ogni generazione.