Luci spente per protestare contro il caro energia. L’associazione Fenimprese Cosenza invita tutti i comuni della provincia a fare la loro parte. «Le famiglie e le imprese sono allo stremo – afferma il presidente Alessandro Benedetto –, reduci da due anni di pandemia e il caro energia rappresenta la pietra tombale. Il prezzo dell’energia elettrica nei primi tre mesi dell’anno è raddoppiato (+55%) e poco meno ha fatto il gas (+41,8%)».

«Oggi alle 20, in segno di protesta si “spegneranno” in tutta Italia le luci dei monumenti simbolo e degli uffici pubblici – aggiunge Benedetto –. La nostra associazione, vicina da sempre al mondo delle imprese, sostiene questa forma di protesta simbolica e pacifica. Una protesta che dovrà una volta per tutte far capire che così non si può continuare. Invitiamo, dunque, tutti i Comuni della nostra provincia ma anche i privati cittadini e le imprese ad aderire a tale iniziativa».