La 78ª edizione del Premio Strega ha preso il via con grande entusiasmo e partecipazione, con ben 82 libri di narrativa selezionati dagli Amici della Domenica per competere in questa prestigiosa competizione letteraria. Il termine per la presentazione delle opere è scaduto ieri, e con l’aggiunta delle ultime 32 proposte, il panorama si è arricchito di nuove voci e talenti.

Promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberi Benevento, con il sostegno di istituzioni importanti come Roma Capitale e Camera di Commercio di Roma, il Premio Strega è un riconoscimento di grande prestigio nel panorama culturale italiano. Quest’anno, la competizione è partita con il restyling del sito e la presentazione della nuova “Strega d’Autore”, splendidamente illustrata da Andrea Tarella, rinomato artista attivo sia nel mondo della moda che dell’editoria.

Ora, spetta al Comitato Direttivo, composto da illustri personalità del mondo letterario italiano come Paolo Giordano, Dacia Maraini e Gabriele Pedullà, il compito di selezionare i dodici titoli finalisti tra la vasta selezione di opere proposte. L’annuncio dei finalisti è atteso con grande trepidazione e si terrà il venerdì 5 aprile durante una conferenza stampa presso la Camera di Commercio di Roma.

Tra i numerosi talenti emergenti che si contendono il prestigioso premio, spicca il nome di Giuseppe Aloe, scrittore calabrese originario di Cosenza. Il suo romanzo “Le Cose di Prima”, pubblicato da Rubbettino, si è guadagnato un posto nella lista dei candidati.

Il romanzo è stato proposto da Arnaldo Colasanti con questa motivazione: «È un romanzo feroce, pudico, intelligente, profondo. Il tema generale è la disgregazione dell’esistenza: quello specifico è lo sguardo di un bambino, oggi uomo, che ritorna in quella voragine di sofferenza in cui, tuttavia, palpita la vita. Nella lingua di Aloe tutto è emblematico: ogni passaggio stringe con forza la voce ustionata della giovinezza pensata dal tempo della maturità, dalla soglia dell’enigma. Credo, in tutta onestà, che un romanzo così (mai fatuo e sempre autentico e selvaggio) non possa mancare nell’edizione di quest’anno.»

Questo non è il primo ingresso di Aloe nel mondo del Premio Strega, essendo stato presente nella dodicina del premio nel 2012 con il romanzo “La Logica del Desiderio”, edito da Giulio Perrone. Questa nuova candidatura segna un altro importante passo nella sua carriera letteraria, confermando il suo talento e la sua capacità di raccontare storie che catturano l’attenzione del pubblico e della critica.

La proclamazione della cinquina finalista avverrà il 5 giugno a Benevento, al Teatro Romano, mentre l’elezione del vincitore si svolgerà il 4 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. In attesa di questi importanti eventi, gli appassionati lettori possono esplorare il vasto elenco di opere proposte e scoprire le molteplici voci che contribuiscono a arricchire il panorama letterario italiano.