di Donatella Bruni

La decima edizione della mostra del fumetto cosentina al Museo del Presente di Rende, tra suggestioni nipponiche, supereroi americani e artisti calabresi. Una C che ricorda un lupo stilizzato, di colore verde mela: la decima edizione di Cosenza Comics & Games si fa ricordare per il logo, che ricorda gli elementi caratterizzanti della manifestazione. Da un lato, la manifestazione volge lo sguardo alle produzioni fumettistiche internazionali; dall’altro, presenta una esposizione di tavole e opere di artisti calabresi.

La mostra di Cosenza Comics & Games, giunta alla decima edizione, è visitabile al primo piano del Museo del Presente, a Rende. La location è la casa ideale per ospitare le creazioni dei giovani artisti calabresi. La mostra si apre con “The Calabreser”, di Giuseppe Talarico. Talarico rivisita le celebri copertine del New Yorker e ne crea delle nuove, come se si trattasse di pubblicare la versione locale della celebre rivista. Il risultato è, al contempo, ironico e celebrativo. I soggetti rappresentati variano, dalle fettine di bergamotto al peperoncino, da San Dario Brunori a Bernardino Telesio.

Si prosegue con “Marcel”, un graphic novel (cioè, un romanzo a fumetti) edito da Green Moon Comics, casa editrice cosentina. Marcel – creato da Marco Grandinetti e Ernesto Carbonetti – è una storia noir, incentrata sulla vita di un cuoco dal passato misterioso. Le tavole si caratterizzano per l’uso di colori scuri e per la citazione ricercata di capolavori della storia dell’arte.

Gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria hanno rivisitato le figure feline, presenti nei manga e negli anime giapponesi. I manga sono l’equivalente delle storie a fumetti; gli anime, la versione animata. La sezione dedicata ai disegni dei gatti è stata realizzata in collaborazione con la Fondazione Franco Fossati. Protagoniste sono le tavole dedicate a personaggi come Doraemon, Giuliano ( il gatto di Kiss me Licia), il Gattobus di Miyazaki o i gatti del cartone animato Sailor Moon.

Le pareti centrali, negli spazi espositivi di Cosenza Comics & Games, sono dedicate alla storia del fumetto, dal Corriere dei Piccoli a Superman, passando per Diabolik, Barbarella e Baba Yaga. A beneficio delle generazioni più giovani, viene presentato un ricco excursus nel mondo del fumetto e del cinema, per raccontare il cambiamento e i successi di una forma d’arte, che ha trasformato le illustrazioni in storie da leggere, per tutti.

Le sculture del duo artistico “Testa di Latta” chiudono l’esposizione. Sono realizzate con lattine e contengono messaggi di speranza. Una di esse rappresenta la Calabria, stilizzata, a forma di peperoncino.

Le sculture del duo artistico “Testa di Latta” chiudono l’esposizione. Sono realizzate con lattine e contengono messaggi di speranza. Una di esse rappresenta la Calabria, stilizzata, a forma di peperoncino. Il messaggio non farti schiacciare mai, scritto su lattine di alluminio (riciclabili e resilienti), ci ricorda l’importanza dell’autostima e il valore della resilienza.