I carabinieri della Compagnia di Cosenza ieri hanno arrestato tre donne in flagranza di reato, accusate di violazione di domicilio e tentata violenza privata. Il giudice del tribunale di Cosenza, Francesca Familiari ha convalidato l’arresto delle tre indagate, I. B. di 52 anni, V. M. di 26 anni e G. P. di 19 anni, difese dall’avvocato Antonio Ingrosso del foro di Cosenza. 

Revocati i domiciliari alle tre donne

Dalle indagini dei carabinieri, emerge che le donne sono state sorprese all’interno di un appartamento, dopo aver scardinato la porta blindata con l’aiuto di un soggetto di nazionalità romena. Appartamento legittimamente occupato da un uomo che al momento del fatto si trovava fuori dal comune di Cosenza.

La parte offesa, una volta giunta sul posto, sarebbe stata anche minacciata dalle tre donne, le cui affermazioni sono state riportate negli atti dai militari dell’Arma. Tutte e tre, in un primo momento, sono state poste agli arresti domiciliari, ma al termine della direttissima il giudice ha modificato la misura cautelare con l’applicazione dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Prossima udienza fissata per il 28 settembre.