Un business da milioni di euro e un’operazione che dall’alba di oggi, mira a smantellare un sistema collaudato e radicato in molte regioni d’Italia, Calabria compresa. In Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Calabria e Sicilia, i carabinieri del Noe di Milano, con il supporto del Noe e dei Comandi provinciali dei carabinieri competenti per territorio – circa 200 i militari impiegati – dalle prime ore di stamani stanno eseguendo un’ordinanza di misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Torino su richiesta della Dda.

Nel mirino una «articolata organizzazione ritenuta responsabile di traffico illecito di rifiuti e realizzazione di discariche abusive, che ha smaltito illecitamente circa 23.000 tonnellate di rifiuti provenienti – su diversi canali – da vari impianti del Nord Italia». Una mole impressionante di rifiuti che non è sfuggita, evidentemente, agli investigatori che hanno avviato un’indagine sfociata nelle misure di oggi.