Il commissariato di polizia di Rossano, nei giorni scorsi ha tratto in arresto 2 persone perché resesi responsabili, nell’ambito della stessa circostanza, dei reati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e spendita-introduzione nel territorio dello Stato Italiano di moneta falsa.

Nel contesto dei servizi di controllo del territorio di competenza finalizzati alla prevenzione dei reati contro il patrimonio ed alla repressione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti di polizia, a Crosia, hanno tratto in arresto tale D. V. D., uomo italiano di 22 anni, perché sorpreso a cedere dosi di marijuana a dei giovani. Lo stesso, cercando di sottrarsi al controllo scagliandosi contro il personale della Polizia di Stato, si è disfatto del proprio marsupio, più tardi recuperato e sequestrato, con all’interno circa 60 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e del materiale per il confezionamento delle dosi.

Dallo spaccio di droga alla spendita di monete false

Nel corso della perquisizione effettuata al domicilio di D. V. D., gli agenti di polizia hanno rinvenuto altra marijuana e in questa circostanza giungeva sul posto un altro uomo, tale S. S. A. cittadino rumeno di 24 anni, il quale alla vista del personale della Polizia di Stato è scappato. I poliziotti hanno immediatamente raggiunto il ragazzo, trovando all’interno di una tasca una banconota da 50 euro, risultata falsa. Più tardi nella perquisizione effettuata a casa di quest’ultimo, la polizia ha trovato altre 2 banconote false da 50 euro, arrestandolo in flagranza di reato. Gli agenti di polizia, infine hanno contestato ad entrambi le sanzioni amministrative relative alle misure di contenimento del Covid19.