Il Tribunale collegiale di Cosenza, nell’ambito del maxiprocesso “Reset“, ha reso noto il calendario che condurrà alla sentenza di primo grado, fissata per il prossimo 15 luglio. La comunicazione è arrivata in apertura dell’udienza odierna, con una precisazione importante da parte del presidente del collegio giudicante, Carmen Ciarcia: tutti i componenti della Corte parteciperanno in qualità di relatori ed estensori della sentenza, come già avvenuto per i provvedimenti cautelari.

Ad aprire la fase finale del processo sarà la requisitoria della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, rappresentata dai pubblici ministeri Vito Valerio e Corrado Cubellotti, articolata in più udienze distribuite tra il 20 e il 26 maggio: in particolare il 20, 22, 23, 24 e 26 maggio.

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A seguire, le discussioni difensive, in programma il 27, 29 e 30 maggio, e poi ancora il 3, 4, 5 e 6 giugno, con conclusione prevista per il 13 giugno dopo una seconda sessione che comprende anche il 12 giugno.

Non sono mancate le proteste da parte dei legali degli imputati. In aula, l’avvocato Filippo Cinnante ha espresso il proprio dissenso per la tempistica serrata fissata dal Tribunale, sottolineando come «gli imputati abbiano diritto a una difesa seria».