Era finito sotto processo per il reato di intralcio alla giustizia, ma oggi il tribunale di Cosenza in composizione monocratica lo ha assolto. Parliamo di Giovanni Aloise, noto alle cronache cittadine per il coinvolgimento nei processi Job Center e Reset.

Difeso dagli avvocati Gianpiero Calabrese e Valentina Moretti, l’imputato era accusato di aver minacciato di morte verbalmente un carabiniere, tentando anche di aggredirlo. Il militare dell’Arma in quella circostanza, secondo il capo d’imputazione, stava compiendo un atto d’ufficio, consistente nell’esecuzione di una perquisizione personale e domiciliare nel cuore del centro storico di Cosenza.

Nella vicenda giudiziaria inizialmente era coinvolta anche la mamma, la cui posizione è stata stralciata essendo intervenuta una sentenza di non doversi procedere per incapacità di intendere al momento del fatto.