Tragedia questa mattina su un tratto della A2 “Autostrada del Mediterraneo”, dove un operaio ha perso la vita mentre era impegnato in un cantiere nei pressi del viadotto “Friddizza”, interessato da lavori di risanamento strutturale e miglioramento sismico.

Secondo le prime informazioni fornite da Anas, la vittima stava effettuando un intervento di idrodemolizione, tecnica che prevede l’utilizzo di getti d’acqua ad alta pressione per rimuovere il calcestruzzo danneggiato. Proprio un getto avrebbe colpito mortalmente il lavoratore, per cause ancora in corso di accertamento.

«Anas esprime profondo cordoglio alla famiglia del lavoratore deceduto», si legge in una nota dell’azienda.

Immediatamente dopo l’accaduto, Anas ha attivato tutte le verifiche necessarie in collaborazione con l’impresa appaltatrice, per chiarire la dinamica dell’incidente e supportare le autorità competenti nelle indagini.

La tragedia riaccende l’attenzione sul tema della sicurezza nei cantieri stradali, in particolare nei lavori su infrastrutture complesse come i viadotti. Gli accertamenti proseguiranno nelle prossime ore, mentre la magistratura ha già aperto un fascicolo per verificare eventuali responsabilità.