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«Il silenzio che urla. A chi vorrà esserci, a chi sa quanto è importante urlare, anche in silenzio, grazie.
Grazie per tutto l’affetto in questo momento così difficile». Il messaggio sui social è indirizzato non solo ai parenti e agli amici di Ilaria Mirabelli, la giovane morta in un tragico incidente stradale a Lorica lo scorso 25 agosto, ma anche a quanti vogliono sapere cosa è realmente avvenuto quel pomeriggio caldo d’estate quando la giovane è salita in macchina, dopo il pranzo in un ristorante davanti al lago, insieme al compagno, Mario Molinari, ora indagato per omicidio stradale.
La dinamica, le ferite, il percorso compiuto dalla vettura, sono al vaglio degli inquirenti a cui toccherà stabilire la verità che se anche non potrà lenire la sofferenza della famiglia Mirabelli, a cui niente potrà restituire Ilaria, almeno potrà confortarli con la luce della verità. Oggi alle ore 20, una fiaccolata silenziosa in memoria di Ilaria, partirà da piazza Sant’Oliverio, a Laurignano, dove la giovane abitava con la famiglia, per arrivare al Santuario Madonna della Catena dove si terrà un raduno di preghiera in memoria di una donna partità per un giorno di festa e mai più tornata a casa.