«Nell’interesse del Dott. Eugenio Facciolla ho reiterato, in data odierna, al Procuratore Generale presso la Corte di cassazione, una richiesta di audizione urgente del magistrato già presentata il 23 luglio scorso, ai sensi del combinato disposto degli artt. 16, c. 2, d.lgs. 23 febbraio 2006, n. 109 e 374 c.p.p» scrive in una nota l’avvocato Ivano Iai.

«Il Dott. Facciolla, infatti, è oggetto di un macroscopico quanto preoccupante e generale travisamento dei fatti – da cui originano il procedimento penale di Salerno e il disciplinare cautelare promosso dal Ministro della Giustizia e dal Procuratore Generale presso la Corte di cassazione – mentre è in atto una gravissima violazione dei suoi diritti e delle istanze difensive, ad oggi rimaste inascoltate, la cui finalità è non solo quella di ristabilire l’ordine e la verità sulle infondate contestazioni che gli sono mosse, ma anche di far luce sulle anomalie nella ricostruzione accusatoria della vicenda attraverso cui si continua a esporre il magistrato alla progressiva demolizione della dignità umana e della reputazione personale e professionale» conclude il legale di fiducia del magistrato di Cosenza, Eugenio Facciolla.