Sabato 10 dicembre, alle 15, nella biblioteca “Arnoni” del Palazzo di Giustizia di Cosenza magistratura e avvocatura penalista bruzia discuteranno della svolta impressa dall’ex ministro Cartabia per velocizzare i procedimenti penali: il processo penale telematico.

Il titolo dell’incontro organizzato dalla Camera penale “Avvocato Fausto Gullo” di Cosenza è “Il processo telematico, tra nostalgiche riflessioni, nuove opportunità e persistenti anomalie informatiche”.

All’incontro parteciperanno, quali relatori, il procuratore della Repubblica di Cosenza Mario Spagnuolo, il luogotenente Antonio Fiore, tra i più esperti ufficiali di polizia giudiziaria in forza alla Sezione di P.G. della Procura di Cosenza, gli avvocati penalisti del Foro bruzio Alessandra Pina Rizzuto, Eugenio Naccarato e Fabrizio Loizzo.

L’incontro sarà moderato dagli avvocati Roberto Le Pera e Pietro Sammarco, rispettivamente presidente e consigliere della Camera penale di Cosenza.

«Il processo penale telematico – si legge in una nota – dovrebbe costituire la vera svolta dell’ambizioso progetto presentato dallo Stato italiano ai partner europei per la riduzione del tempo dei processi e rendere più agevole l’accesso ai servizi da parte degli operatori del settore».

«Ma non si discuterà soltanto di ambiti tecnici – è scritto –. Si affronterà la discussa questione delle udienze a distanza, o meglio da remoto, un ambito delicato su cui le Camere penali italiane hanno sempre mosso forti riserve».