Adolfo D’Ambrosio e Fabiano Ciranno scarcerati per l’operazione Recovery. Il tribunale del Riesame di Catanzaro ha accolto i ricorsi delle difese annullando le misure cautelari sulla base della contestazione a catena rilevata dai difensori in sede di legittimità.

La Cassazione infatti aveva annullato le due ordinanze cautelari ritenendo che vi fosse una violazione di legge sul tema della retrodatazione degli atti relativi all’applicazione della misura cautelare. In poche parole, nessun fatto nuovo che già non si conoscesse dagli atti di Reset, da cui nasce tutto, sebbene la contestazione di associazione a delinquere dedita al narcotraffico sia arrivata solo nel maggio del 2024.
Adolfo D’Ambrosio (difeso dall’avvocato Cesare Badolato) e Fabiano Ciranno (difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Giancarlo Greco) tornano in libertà per Recoveey ma rimangono dietro le sbarre per Reset, dove in primo grado hanno rimediato due pesanti condanne. Inviato da iPhone