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Neanche di fronte a una pandemia, chi ha il dovere di gestire la sanità in Calabria, e in questo caso l’Asp di Cosenza, si mette una mano sulla coscienza e permette fino in fondo ai cittadini di conoscere la reale situazione in provincia di Cosenza. Oggi, purtroppo, abbiamo constatato che i numeri forniti a livello provinciale dal Dipartimento di Prevenzione non corrispondono alle comunicazioni che lo stesso ufficio ha inviato ai vari sindaci cosentini.
I consiglieri regionali (eletti in provincia di Cosenza) stanno a guardare…
Da quando l’Asp di Cosenza ha deciso di non inviare più il bollettino giornaliero dei casi in provincia di Cosenza, non conosciamo l’esatto andamento epidemiologico dei contagi giornalieri nei vari comuni. E’ un fatto clamoroso che andrebbe denunciato con forza, così come ha fatto oggi il giornalista Arcangelo Badolati della Gazzetta del Sud, nel corso del suo intervento al Tg Ten. E’ semplicemente vergognoso che i cittadini e gli organi d’informazione vengano privati di questi dati essenziali per l’epidemia in corso.
E’ giunta l’ora che i consiglieri regionali, eletti in provincia di Cosenza, chiedano urgenti spiegazioni alla Regione Calabria, ma in particolare al delegato all’emergenza coronavirus in Calabria, Antonio Belcastro, sul perché in provincia di Cosenza si sia deciso di fare un passo indietro in tema di trasparenza e informazione.
Grazie ai sindaci abbiamo scoperto 29 casi in più
Per arrivare a sostenere ciò ci siamo affidati alle pagine istituzionali dei comuni in provincia di Cosenza, e in qualche caso alle pagine dei sindaci. Ebbene, prima dello scoccare della mezzanotte, usando la santissima calcolatrice, scopriamo che il totale dei casi giornalieri, a seguito delle comunicazioni inviate dall’Asp di Cosenza, non è 39 ma 68! Capite bene che 29 casi in più su undici comuni che abbiamo intercettato sul popolare social network, sono davvero tanti e ovviamente sballano completamente la realtà delle cose. E ci siamo fermati al comune di Acri, l’ultimo degli Enti visualizzato nella nostra ricerca, senza poter apprendere (perché non è mai stato comunicato l’incremento dei casi giornalieri) se a Cosenza e Rende oggi ci siano stati nuovi contagi, in quanto le due città dell’area urbana, messe insieme, contano quasi 300 positivi da Covid-19.
Pubblichiamo, dunque, i post dei comuni che hanno aggiornato le rispettive popolazioni sull’andamento giornaliero dei contagi.
QUI MONTALTO UFFUGO | +14
«Oltre ai casi positivi comunicati nella giornata di ieri, purtroppo ci giunge notizia, da parte delle autorità sanitarie, di ulteriori 14 nuovi casi. Di conseguenza, il numero di cittadini attualmente positivi al Covid-19 sale a 85. Manteniamo alta la guardia, non assembriamoci e pratichiamo il più possibile il distanziamento sociale» ripete come una filastrocca il sindaco di Montalto Uffugo, Pietro Caracciolo.
QUI ROSE | +3
«In data odierna sono pervenute all’ente, da parte dell’ASP di Cosenza, 3 comunicazioni di accertamenti di nuovi casi di positività di nostri concittadini al Covid 19» scrive il comune di Rose. «Aggiornando i dati totali sulla diffusione del contagio, il bilancio è di 88 positivi accertati e 3 guariti per un totale di 91 casi verificati dall’inizio della pandemia. Si precisa che la quasi totalità dei positivi è asintomatica o con sintomi tali da poter essere affrontati con terapie effettuate nel proprio domicilio, ma ciò comunque non deve far sottovalutare i rischi per la salute che questa pandemia comporta».
QUI LUZZI | +11
«Il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Cosenza ci ha comunicato ufficialmente che sono stati riscontrati altri 11 casi di positività al COVID-19 tra residenti del Comune di Luzzi» si legge su Facebook. «Le persone in oggetto erano già da giorni in isolamento domiciliare, insieme ai loro conviventi e ai propri contatti che, nelle prossime ore, si sottoporranno, come da prassi, a tampone rino-faringeo. Salgono dunque a 37 i casi di persone positive al Covid-19 nel nostro Comune».
QUI BISIGNANO | +19
«Alla data odierna il numero dei soggetti positivi si attesta a 86 (mentre ieri erano 67, ndr). Purtroppo la situazione si conferma grave non solo per l’entità dei contagiati, ma anche per la rapidità di diffusione. A breve ci verranno trasmessi i risultati dei tamponi effettuati presso la struttura della casa di riposo: siamo fiduciosi che la responsabilità del personale e le buone pratiche messe in atto possano darci un riscontro confortante» si legge sulla pagina Facebook.
QUI CASSANO ALL’IONIO | +2
Il sindaco di Cassano all’Ionio, Gianni Papasso ha comunicato nella giornata odierna la positività al Covid-19 di due docenti della scuola media di Doria. (LEGGI QUI)
QUI TORANO CASTELLO | +8
La pagina ufficiale del Comune di Torano Castello riporta 26 persone positive al coronavirus alla data di oggi, mentre ieri erano 18.
QUI LAPPANO | +3
«Attualmente si registrano altri 3 casi di persone ufficialmente positive al Covid-19. Pertanto il totale dei casi positivi nel nostro territorio sale a 6. Resta invariato il numero di soggetti in isolamento fiduciario. Seguiranno aggiornamenti» si legge sulla pagina Facebook del Comune di Lappano.
QUI SAN PIETRO IN GUARANO | +1
«In giornata abbiamo avuto comunicazioni dall’ASP di 1 positivo a cui notificare l’ordinanza di quarantena obbligatoria. Non abbiamo ricevuto nessuna disposizione di fine quarantena. Il totale dei positivi conosciuti dal Comune, a seguito di comunicazione ASP, con ordinanza di quarantena in corso sono al momento 41» si legge sulla pagina dell’amministrazione comunale di San Pietro in Guarano.
QUI SAN GIOVANNI IN FIORE | +1 (e scuole chiuse)
«La nostra città nella giornata odierna registra un solo nuovo caso positivo di tampone processato nei laboratori ospedalieri ASP. Da domani spero mi vengano forniti i dati dei tamponi processati nei laboratori privati in modo da avere un quadro più chiaro. Rimaniamo a casa e rimaniamo vigili e rispettosi delle misure anti contagio» scrive Rosaria Succurro, sindaco di San Giovanni in Fiore, che ha annunciato anche la chiusure delle scuole nella “Capitale della Sila“.
QUI FUSCALDO | +3
«Registriamo, purtroppo, 3 nuovi casi: 2 sono concittadini che erano già risultati positivi al SARS-CoV2, dopo essersi sottoposti ad un test presso un laboratorio privato e, pertanto, già in isolamento da giorni. Il secondo caso riguarda una nostra concittadina, anch’essa già in quarantena da tempo. Tutti e tre i casi sono comunque circoscritti, mentre l’Azienda Sanitaria Provinciale ha ricostruito la catena dei contatti» scrive il sindaco di Fuscaldo, Gianfranco Ramundo.
QUI ACRI | +3
«Altri 3 positivi al virus comunicati dal Dipartimento di Igiene Pubblica, di cui 1 ricovero all’ospedale di Cosenza. Salgono quindi a 21 i casi di contagio nel nostro comune. Inoltre, sono state sottoposte a test rapido 14 persone (una di queste è tra 3 i positivi al test molecolare di oggi) le quali sono risultate positive. Gli interessati sono stati sottoposti a quarantena obbligatoria» dichiara il sindaco di Acri, Pino Capalbo.
QUI APRIGLIANO | Tamponi rapidi per la popolazione
«Avviso alla cittadinanza: verranno eseguiti tamponi rapidi domenica 08 novembre presso il Palazzetto di San Rocco. Oggi più che mai diventa importante avere un tracciamento reale dei contagi. Nella nostra comunità abbiamo immaginato di dare vita ad una vera e propria giornata di prevenzione» si legge sulla pagina Facebook del comune di Aprigliano.
«I cittadini residenti avranno la possibilità di sottoporsi al tampone rapido domenica 8 novembre dalle ore 9:00 alle 20:00 presso il Palazzetto dello Sport “Ermanno Le Pera” (San Rocco), usufruendo di un importante sconto, infatti la quota per i cittadini sarà di euro 20, la restante parte invece sarà versata dal Comune di Aprigliano».
QUI SCALEA | Un positivo al tampone rapido
«Registriamo, per come comunicato da una struttura privata ove è stato effettuato il tampone antigenico rapido, un altro caso di positività tra i ragazzi delle scuole. Si tratta di un alunno della classe III D delle scuole medie di Scalea, che da oggi è comunque rimasto a casa come da disposizioni del DPCM» scrive il comune di Scalea.