Il Comune di Lago dispone nuove misure restrittive per combattere la diffusione del coronavirus. Lo comunica il sindaco, Enzo Scanga, a seguito dell’ultimo aggiornamento sui dati epidemiologici che hanno peggiorato il quadro dei contagi.

«Si anticipa la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, da lunedì 22 marzo fino a sabato 27 marzo compreso. Considerata la preoccupante situazione, si sta predisponendo un’ordinanza che prevede l’adozione di misure più restrittive su tutto il territorio di Lago:

  • Sarà assolutamente vietato sostare in spazi pubblici, piazze e strade;
  • Sospensione dell’apertura al pubblico delle attività di bar, pizzerie, gelaterie e simili fino alle 22.00, permettendo esclusivamente la consegna a domicilio e la vendita da asporto con assoluto divieto di consumazione sul posto o nelle immediate vicinanze;
  • Divieto di spostamenti, al di fuori del comune, in entrata ed in uscita. Sarà possibile spostarsi solo per comprovate necessità familiari o di salute;
  • Si ribadisce l’obbligo assoluto, anche all’aperto, delle mascherine.

«Infine, le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, purché nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal governo. Bisogna assolutamente evitare assembramenti, rispettare le distanze interpersonali prescritte almeno di un metro e le misure di contenimento. Per far rispettare tali obblighi si chiederà l’intervento dei Carabinieri, Carabinieri Forestali, Guardia di Finanza e Vigili Urbani. I trasgressori saranno puniti a norma di legge. La tolleranza è terminata perché il buon senso non ha funzionato».