Quello che torna da Frosinone è un Cosenza arrabbiato e rammaricato. Il gol dei ciociari nell’ultima azione di gioco fa malissimo. Nulla da togliere ai padroni di casa, ma quella di ieri sembrava ormai una vittoria ormai acquisita. Tre punti che avrebbero riacceso una speranza. Perché davanti si sta facendo a gara per chi va più piano ed il Cosenza si sarebbe riattaccato alle altre.

Gol sbagliati e gruppo unito

Ancora una volta, al netto dei clamorosi errori arbitrali del sig. Cosso di Reggio Calabria, sono stati clamorosi gli errori sotto porta del Cosenza. Se Artistico avesse segnato nelle sue due colossali occasioni del secondo tempo, la gara sarebbe stata chiusa. Dispiace per l’attaccante di proprietà della Lazio che è comunque l’unico in grado di mettere la palla in rete con continuità in squadra e che, al di là, dello sbaglio di ieri sulla prima chance, è uno che in campo dà sempre tutto. Quello che però rimane è l’aver visto, ancora una volta, un gruppo unito. Le esultanze dopo i gol dello stesso Artistico e di Rizzo Pinna sono emblematiche. Tutti ad abbracciare Alvini ed il suo staff. Segno di un legame che non si è mai spezzato con il tecnico di Fucecchio, nemmeno in questo mese di lontananza. Un legame dimostrato tutto l’anno dal gruppo squadra che ha sempre dimostrato compattezza. Un peccato che con un clima così, i risultati non siano stati positivi.