Quando un’annata è negativa, lo si capisce anche dalle piccole cose. Episodi che, se ripetuti nel tempo, diventano poi un fattore importante che determina le stagioni. Anche ieri il Cosenza è riuscito nell’impresa di prendere gol senza subire tiri in porta.

Non solo l’autogol di Florenzi in stagione

Ieri contro il Brescia a bucare Micai ci ha pensato Florenzi con un autogol che rare volte si è visto in un campo da calcio, soprattutto ad alti livelli. Per il resto della partita nessun altro intervento del portiere mantovano, spettatore non pagante al “San Vito – Marulla”. Ma ciò che è avvenuto ieri lo si è visto altre volte in stagione. Il Cittadella, lo scorso 25 gennaio, passò a Cosenza con un autogol di Dalle Mura nell’unica volta nella quale i veneti si sono affacciati nella metà campo rossoblù. Stessa cosa una settimana dopo a “Marassi” contro la Samp che vince in inferiorità numerica grazie ad un gol susseguente ad azione di corner per poi rimanere rintanata tutto il resto della gara. E chi la ricorda la partita di Massa Carrara. Una gara brutta, scialba, nel quale lo 0-0 sembrava segnato, che la Carrarese fa sua con un gol incredibile di Cicconi ad un quarto d’ora dalla fine. Insomma un Cosenza con tante lacune e tante colpe, al quale però la fortuna non ha mai dato una mano in stagione.