Si riduce ancora la distanza tra Lega, Pd e FdI. Forte crescita di consenso per il governo e il presidente Draghi. Questo, secondo il sondaggio Ipsos per il Corriere della Sera, lo scenario politico di fine mese. Secondo le stime, la Lega con il 20,1% precede il Pd (19,7%) e FdI (19,4%). Il partito di
Il consigliere comunale Giuseppe d’Ippolito torna sulla questione del rilascio delle carte d’identità e sulla opportunità di richiedere, attesa la recrudescenza della pandemia da Covid-19, una nuova proroga al governo del termine di scadenza, fissato al prossimo 30 aprile. “Nell’esprimere soddisfazione per l’apprezzabile gioco di squadra che è stato posto in essere – sottolinea d’Ippolito
E’ la Lega il primo partito in Italia, e il primo nel centrodestra, con il 24,5 (più 0,6) seguito, per quel che riguarda la coalizione, da FdI (17,3, meno 0,8), FI (7,2), altri di Cdx (1,3, più 0,3). Lo rivela un sondaggio di Enzo Risso realizzato per la Lega Salvini premier il 23 e 24
“Non governo con Pd e 5 Stelle. È una promessa fatta a tutti gli italiani che ci sostengono e una regola che vale pure se il premier è Mario Draghi: del resto, da persona seria qual è, non ha cercato minimamente di convincermi. Si è messo all’ascolto. Atteggiamento garbato e apprezzabile: il punto, però, è
M5S spaccato sul nome di Draghi, ma Grillo chiede lealtà a Conte. Pd orientato a votare sì, mentre Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia non hanno scelto cosa fare.
CORIGLIANO ROSSANO «Recovery plan, zero euro per la statale 106 sui 209 stanziati. Non c’è che dire, un successone per una delle forze di governo, il Movimento Cinque Stelle che da queste parti ha fatto proseliti. Diciotto parlamentari calabresi, cinque eletti in 15 chilometri, tra Corigliano Rossano e Paludi, buoni solo, come si diceva ai
La democrazia costa e certe sue istituzioni, come il Consiglio regionale della Calabria, non fanno nulla per smentirlo. A dimostrarlo è arrivato l’ultimo atto a firma del presidente dell’Aula Fortugno, Domenico Tallini, nel quale si quantificano i soldi a disposizione dei vari gruppo consiliari per il 2020. Nonostante si siano riuniti soltanto un paio di
L’avvocato Oreste Morcavallo, nell’interesse del candidato alla carica di consigliere regionale Raffaele Sainato, ha chiesto l’esclusione dal Consiglio Regionale di Domenico Creazzo, eletto nella circoscrizione Sud nella lista di Fratelli d’Italia. Lo stesso Creazzo circa un mese fa è stato travolto da un’inchiesta della Dda di Reggio Calabria, che lo accusa di aver preso i
Sono rimasti fuori dalla Regione per «una legge elettorale antidemocratica che impone lo sbarramento dell’8%», ma non rinunciano a dire la loro. Così dai vertici di Rifondazione Comunista piovono parole di fuoco sull’arresto del consigliere regionale di FdI Domenico Creazzo. Bersaglio degli strali, il centrodestra fresco di vittoria alle elezioni calabresi. Un arresto “da record”
Sono passati undici di giorni dall’elezione di Jole Santelli a governatrice della Calabria, ma nulla si muove circa il futuro della Regione Calabria. Il neo presidente è impegnato a Roma a trattare con Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia affinché la sua Giunta regionale sia espressione del peso politico uscito fuori dalle urne. Che vede,
Secondo la commissione parlamentare antimafia, due candidati alla carica di consigliere regionale di Forza Italia e uno di Fratelli d’Italia sarebbero gli unici “impresentabili” delle Regionali 2020, sia in Emilia-Romagna che in Calabria. A comunicarlo è il presidente dell’Antimafia parlamentare, Nicola Morra (senatore del Movimento Cinque Stelle) che ha chiarito come un terzo nome calabrese
La notizia, se confermata, è pesante. Matteo Salvini (e Giancarlo Giorgetti) vogliono rimescolare le carte sulle candidature per le regionali. La Lega – secondo quanto scrive il quotidiano “La Repubblica” – non ha alcuna intenzione di cedere lo scettro del candidato presidente a Forza Italia e Fratelli d’Italia. Questo vale per la Calabria, dove Jole
Parte la campagna elettorale di Jole Santelli, candidata presidente del centrodestra in Calabria. Al suo fianco il giornalista Mario Campanella, Wanda Ferro di Fratelli d’Italia, Cristian Invernizzi della Lega e Francesco Talarico dell’idc. La deputata di Forza Italia ha dichiarato che «sono uscita fuori grazie al fato» ma in realtà c’è chi dice che la
In attesa della candidato presidente del centrodestra – dopo l’investitura di Forza Italia per Jole Santelli – Fratelli d’Italia ha pronte le liste da presentare alle prossime elezioni Regionali. Tra i nomi presenti, ci saranno sicuramente quelli di Enrico De Caro, Luca Morrone, attuale consigliere comunale di Cosenza ed Ernesto Rapani. Solo loro che si
E’ Jole Santelli il candidato presidente del centrodestra alle prossime elezioni regionali in Calabria. Lo ha deciso Forza Italia dopo aver trovato la quadra con la Lega e Fratelli d’Italia. La Santelli, attuale coordinatore di Forza Italia in Calabria, è la figura che tiene unita tutta la coalizione, spaccatasi sul nome di Mario Occhiuto. Silvio
In attesa che Silvio Berlusconi sciolga la riserva sul nome del candidato presidente, i partiti si organizzano per formare le liste che dovranno competere alle prossime elezioni Regionali. Forza Italia è spaccata sulla Santelli. La famiglia Occhiuto, secondo quanto filtra da ambienti azzurri, avrebbe proposto all’ex presidente del Consiglio di non candidare l’attuale coordinatrice forzista
Matteo Salvini sembra aver fatto un passo indietro rispetto alle dichiarazioni delle ultime settimane. Ieri da Venezia il segretario della Lega ha chiarito la posizione del suo partito: «Gli alleati» riferendosi a Forza Italia «diano un’indicazione, facciano una scelta. Noi siamo a disposizione. Quando la scelta era di mia competenza l’ho fatta. Speriamo di fare
Colpo di scena nella scelta del candidato governatore del centrodestra. Il giudice amministrativo del Tar della Calabria, Nicola Durante è il nome forte di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia da proporre ai calabresi alle prossime elezioni Regionali. Superata la “questione Santelli”, che non metteva d’accordo i gruppi locali. La decisione di puntare sul presidente