Paolo Infusino è pronto a rimettersi in gioco da primo allenatore. Dopo una stagione intensa trascorsa sulla panchina del Cosenza Primavera, inizialmente come vice di Nicola Belmonte e successivamente accanto a Ivan Franceschini, il tecnico calabrese è ora vicino a un ritorno da protagonista nel calcio dilettantistico.

Stando alle indiscrezioni, Paolo Infusino sarebbe finito nel mirino di squadre di Eccellenza e Promozione, realtà sulle quali il diretto interessato non si è voluto sbilanciare. Quel che è certo è che la sua attitudine e la sua filosofia di gioco continuano ad attirare l’interesse di società ambiziose, pronte a scommettere su un allenatore che ha già dimostrato il proprio valore in più contesti.

Durante l’ultimo campionato Primavera, Infusino ha guidato i Lupacchiotti in partite complicate e formative contro squadre blasonate come Spezia, Ternana e Napoli, mostrando sul campo preparazione, capacità di lettura tattica e abilità nella gestione dei giovani.

Il calcio offensivo e spettacolare di Paolo Infusino

La carriera di Paolo Infusino, classe 1986, è segnata da una chiara impronta stilistica: propone un calcio offensivo, propositivo, basato sul possesso e sulla valorizzazione dei giovani talenti. Un’identità ben definita che ha trovato la sua massima espressione durante le tre stagioni alla guida della Morrone, storica società cosentina.

Sotto la sua gestione, la Morrone è diventata una delle realtà più apprezzate del panorama dilettantistico calabrese: la squadra più giovane in assoluto, capace però di collezionare record su record, fino a raggiungere una finale playoff nonostante un ridimensionamento strutturale del progetto.

Un curriculum vincente anche da secondo

All’alba dell’esperienza alla Morrone e in Primavera, Paolo Infusino si era già distinto come vice allenatore, conquistando i titoli di Prima Categoria e di Promozione. Successi che testimoniano un percorso di crescita costante e una profonda conoscenza dei meccanismi che regolano il calcio dilettantistico.