Entra nel vivo il Girone A di Prima Categoria. Il campionato sembrava poter essere saldo nelle mani dei Rangers Corigliano che ha disputato un’ottima prima fase di campionato, scalzando via via tutte le altre candidate alla vittoria finale. L’unica che è riuscita a mantenere il passo della squadra ionica è stata finora il Malvito. Domenica scorso, nello scontro diretto i gialloverdi si sono imposti con un netto 3-0 ed ora la classifica dice Rangers Corigliano 53 e Malvito 49, con una partita da recuperare. Quando alla fine del campionato mancano 7 giornate (8 per il Malvito), sarà probabilmente testa a testa fino alla fine.

La carica di Ramunno

A spiegare come sta vivendo questo momento la società della Valle dell’Esaro, ci pensa il team manager Francesco Ramunno. L’ex attaccante, uno dei volti noti del calcio dilettantistico calabrese, è arrivato a gennaio in gialloverde, dopo l’ottima esperienza da DS con il Rota Greca, fornendo al Malvito quel tocco in più in termini di esperienza e di organizzazione: «Aspettavamo lo scontro diretto per dimostrare ancora una volta il nostro valore. L’obiettivo è quello del salto di categoria, inutile nasconderci. Crediamo nelle nostre potenzialità e sappiamo la forza dei nostri calciatori, che non c’entrano nulla con la Prima Categoria. Qui a Malvito c’è un ambiente meraviglioso, guidato un Presidente come Maritato. Una persona straordinaria, come pochissime altre in Calabria, che sta portando avanti un progetto ambizioso con idee ben chiare ed organizzazione. Coadiuvato da un grandissimo direttore sportivo come Michele Bruno. Ringrazio loro per la fiducia, ma anche tutti gli altri come mister Vaccaro ed il suo staff. La squadra è allenata alla grandissima. Da qui alla fine ci aspettano 8 finali. Vinciamole tutte e poi facciamo i conti».