La febbre da calcio colombiano sale e il dirigente sportivo Pino Forestieri lancia quello che sembra un vero e proprio appello: «Sogno un torneo tra la squadra di calcio colombiana Orsomarso Sc Oficial e le calabresi. Potrebbe nascerne anche un filone di acquisto».

Il calcio che unisce

Ma chi è Pino Forestieri? E cosa c’entra il calcio colombiano con quello calabrese? Riavvolgiamo il nastro. Di recente l’imprenditore calabrese, residente a Scalea, viene nominato socio onorario della società calcistica Orsomarso Sc Oficial che, a dispetto del nome, è colombiana ed ha sede nella città di Palmira. Ma al borgo calabrese di Orsomarso la squadra è profondamente legata dal fatto che il suo fondatore risponda al nome di José Gabriel Sangiovanni, figlio di Peppino Sangiovanni, emigrato in Colombia negli anni Ottanta. Il nome, dunque, è proprio un omaggio alle origini del papà, il quale ha fatto fortuna oltreoceano nel settore della produzione del caffè. La compagine di Sangiovanni junior nasce nel 2012, principalmente per aiutare giovani e sconosciuti talenti a riscattarsi attraverso il calcio, ma l’entusiasmo è a mille e, da piccola squadretta di provincia, l’Orsomarso Sc Oficial scala tutte le classifiche. Nel giro di pochi anni raggiunge la vetta della serie B colombiana, proiettandosi a grandi passi verso la massima serie. Un’impresa straordinaria di cui la stampa colombiana si sta occupando da tempo.

Unire i due “mondi”

Così quando la squadra di mister José Gabriel Sangiovanni trova successo e fama, la dirigenza ritiene che sia arrivato il momento di unire le due anime, quella colombiana e quella calabrese, e fare il tifo insieme in attesa di scrivere un’eroica pagina di storia calcistica. La persona a cui viene affidato il compito è Pino Forestieri, da molti anni amico della famiglia Sangiovanni, con cui si ritrova ogni anno ad agosto nel piccolo borgo altotirrenico. Di qui l’appello a tracciare la strada per una possibile collaborazione tra i due “mondi”: «È il momento del calcio colombiano – dice Forestieri -. Non c’è solo l’impresa dell’Orsomarso Oficial, ma anche quella della squadra della nazionale, che ha appena disputato la finale di Coppa America contro l’Argentina. Lì ci sono veramente tanti ragazzi in gamba che giocano a pallone, e lo giocano nel senso tecnico del termine. Potrebbe nascere anche un filone di acquisto per le squadre calabresi. Mi piacerebbe che si rivolgesse uno sguardo a questi ragazzi della Orsomarso SC Oficial, sono veramente forti».