Un nuovo sindaco e un anniversario a cifra tonda alle porte. Rende aspetta alla finestra il suo evento di punta, mentre l’estate si avvicina pronta a consumare il circo dei live in poco più di due mesi. Il Settembre Rendese, quest’anno, taglia il traguardo delle 60 edizioni. È davvero il festival più antico della Calabria, battezzato dall’indimenticabile Domenico Modugno nel 1965.

L’Albo d’oro

Mode e modaioli, cantanti di una stagione e ugole d’oro coriacee, con ciuffi brillantinati o “banane” cotonate e raccolte con mille ferretti: dalle parti del Campagnano sono passati tutti. Dalla divina Mina alla scandalosa (all’epoca) Patty Pravo, e poi – dai Duemila in poi – Tiromancino, Daniele Silvestri, Marina Rei, Samuele Bersani, Baustelle, Neffa, Cesare Cremonini, Alex Britti. L’elenco è lunghissimo e arriva fino alle edizioni più recenti, al pienone richiamato da Geolier, fenomeno napoletano, all’omaggio a Pino Daniele di suo fratello Nello, fino alla giovanissima blue girl Rose Villain, che ha allietato i fan lo scorso anno su via Rossini.

Passano gli anni, cambiano le tendenze, ma il Settembre Rendese è sempre lì: un appuntamento che acciuffa la coda dell’estate e ne fa una sciarpetta leggera, da mettere alla bisogna anche in testa (la pioggia è un’ospite fissa di almeno una serata, una specie di benedizione).

Cercasi direttore artistico

Pochi mesi prima che i commissari sciogliessero le righe, sul sito del Comune era stato pubblicato un avviso per la scelta del direttore artistico: tre i nomi degli aspiranti, ma ancora nessun vincitore. La terna si è sciolta e dalle urne, a maggioranza bulgara, è stato scelto il nuovo sindaco Sandro Principe.

Toccherà a lui scegliere chi sarà al timone dell’edizione numero sessanta: un’eredità non di poco conto, considerando l’anniversario e il fatto che, dopo quasi due anni, finalmente la città ha una guida scelta dai cittadini. Intanto, chi prenderà le redini della kermesse dovrà fare i conti con un mercato musicale particolarmente capriccioso (e costoso) quest’anno. Unire qualità, artisti di richiamo e momenti più acustici sarà una sfida che – visto il compleanno in vista – merita di essere raccolta.