Una manifestazione per ricordare Filomena D’Amante, docente, dirigente scolastico e attivista politica, figura influente nel territorio dell’alto Tirreno cosentino, scomparsa all’età di 71 anni, nel 2023, dopo una lunga malattia. Si è svolta ieri pomeriggio nelle aule del liceo Metastasio di Scalea, dove la donna ha lavorato fino al pensionamento. L’evento è stato organizzato dall’attuale dirigente dell’istituto, Laura Tancredi, alla presenza di tanti amici, ex colleghi e del marito, Francesco Silvestri. Nel corso della serata è stata presentata anche l’opera “L’esperienza della scrittura in Laure“, edita da “Sensibili alle foglie”. Si tratta della pubblicazione della sua tesi di laurea. Per l’occasione, è stata annunciata anche l’istituzione di una Borsa di Studio dedicata alla sua memoria, destinata agli alunni della terza classe delle scuole medie.

Cinquant’anni d’amore

«Una donna stupenda». La ricorda così suo marito Francesco Silvestri, che ha vissuto con lei per quasi mezzo  secolo e che le è rimasto accanto fin all’ultimo. «Sono tanti i ricordi – afferma – abbiamo vissuto insieme un viaggio. Il nostro è stato un grande amore, un viaggio di politica, di cultura, di conoscenza e di amicizia in tutta Italia. Poi è stata una donna solare, sorridente forte e intelligente, una donna che è stata sempre dalla parte degli ultimi e questa è la cosa che più ci ha legato in questi anni».

La lunga malattia

A interrompere il loro idillio sono state le conseguenze di una malattia, diagnosticata nel 2003. Mena, così la chiamavano tutti, si è spenta a 71 anni, dopo una lunghissima battaglia. «L’avevamo superata bene insieme. Lei è una donna coraggiosa fino all’ultimo respiro, non ha fatto mai pesare a nessuno la malattia. Io ho cercato di fare il possibile per lei, anzi, lei mi diceva che ho fatto “più del più”, e io sono soddisfatto, anche se ora sono triste e sofferente».

Tanto amore e gratitudine

«Stasera – conclude Francesco Silvestri – Mena sarebbe stata felice per questo riconoscimento. Devo ringraziare la dirigenza scolastica attuale e le colleghe di mia moglie, soprattutto Tania Paolino e Marienza Silvestri, perché insieme alla dirigente Laura Tancredi hanno voluto questo momento così importante».