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L’Area urbana di Rossano con una storia millenaria e un patrimonio culturale inestimabile, continua a essere una meta turistica apprezzata. Maurizio Zobel, un turista napoletano che da 42 anni trascorre le vacanze estive a Rossano, esprime un giudizio estremamente positivo sull’area: «Veniamo qui su questa costa meravigliosa, un popolo meraviglioso, e ci troviamo benissimo. Non abbiamo mai avuto problemi, la gente è stupenda, le strutture sono accoglienti, e il mare è pulito ed è bellissimo».
Rossano offre numerose attrazioni, tra cui la storica fabbrica di liquirizia Amarelli e un centro storico che merita più attenzione per accogliere i turisti: «Il centro storico ha delle strutture meravigliose, ha dei locali meravigliosi, e dobbiamo far di più per renderlo più vivibile.» Il villeggiante nota un calo nelle presenze turistiche durante la stagione estiva, un fenomeno che attribuisce in parte all’effetto della pandemia, ma sottolinea anche l’importanza di mantenere i costi accessibili: «Forse c’è stato un po’ di aumento, sì, anche sui fitti di casa».
Ogni estate, Rossano accoglie i suoi figli che, per vari motivi, si sono trasferiti lontano. Tra questi c’è un cittadino che, da vent’anni, lavora al Nord e che ogni anno torna nella sua città natale per le vacanze. Ma come ha trovato Rossano quest’anno? La risposta, come spesso accade, è un mix di emozioni contrastanti. «Come ho trovato Rossano? I prezzi sono la cosa che più mi colpisce ogni volta», racconta. «I prezzi sono alti, davvero alti. Basta allontanarsi di 12 chilometri, per esempio a Schiavonea, e già i costi cambiano. È triste, perché chi torna nella propria terra vorrebbe potersi permettere di uscire, di godersi il soggiorno, ma per una famiglia di quattro persone non è sempre facile».
Tra legami indissolubili e criticità
Nonostante le difficoltà economiche, però, il legame con Rossano rimane forte. «Quando ritorno, la cosa più bella è ritrovare il mare, l’aria rossanese, i familiari, e soprattutto i vecchi amici della gioventù. Questi sono i veri tesori di Rossano.» Tuttavia, c’è anche spazio per la critica costruttiva. «Rossano dovrebbe cambiare, c’è tanto da migliorare. L’accoglienza per i turisti, per chi fa muovere l’economia nei mesi estivi, dovrebbe essere più curata. Serve più professionalità e meno improvvisazione». Le parole del cittadino rossanese riflettono un sentimento comune tra i tanti emigrati che, tornati a casa per brevi periodi, si trovano a fare i conti con una città che amano, ma che vorrebbero vedere crescere e migliorare per il bene di tutti.
Un turista di Napoli ha sollevato preoccupazioni riguardo allo stato del mare, denunciando un problema che affligge le acque negli ultimi anni. «Vengo da Napoli», racconta, «e mi sto lamentando del mare, perché a un certo punto l’acqua si sporca, escono delle bollicine, tutto sapone, e la gente non si mette nell’acqua. È normale? Uno fa tanti chilometri per venire qua e poi non può fare il bagno». Questo visitatore affezionato, che ha scelto la costa ionica per la sua tranquillità e il mare pulito, racconta che il problema della sporcizia in acqua è emerso solo negli ultimi 5-6 anni, disturbando quella che era una tradizione estiva fatta di relax e nuotate.
«È un peccato», aggiunge, «perché l’acqua qui è pulitissima, o almeno lo era. Ora, ogni giorno, sempre alla stessa ora, arriva questa schiumetta, questa roba sporca del mare. Non lo so, può essere che non si riesca a trovare un metodo per togliere questa roba». Nonostante questa delusione, il turista sottolinea che per il resto Rossano rimane un luogo splendido, con una gastronomia che soddisfa e una varietà di luoghi da visitare, come le terme o le montagne.
La fedeltà dei turisti si scontra con la diminuzione delle presenze estive
Un’affezionata turista di Santa Maria Capua Vetere, che ogni anno ritorna a Rossano insieme alla sua famiglia, ha espresso un alto indice di gradimento per la città, sottolineando la bellezza del mare e l’ottima qualità dei servizi, pur manifestando sorpresa per la recente diminuzione delle presenze turistiche. «Ritorniamo ogni anno perché ci troviamo benissimo», spiega, «il mare è bellissimo, c’è molta vita e ci divertiamo. La vita notturna è vivace, con bei locali e ottimi ristoranti dove si mangia pesce fresco di qualità».
Per quanto riguarda i servizi, la turista si è dichiarata soddisfatta: «La viabilità è buona e la città mi sembra molto pulita. Il servizio di smaltimento rifiuti funziona molto bene, complimenti alla gestione». Anche la disponibilità delle farmacie è stata apprezzata, anche se la sanità locale non è stata testata direttamente. Tuttavia, la turista ha notato una diminuzione delle presenze a Rossano durante l’attuale stagione estiva. «Questo mi ha stupito», ammette, «non saprei dire il motivo, perché Rossano mantiene un buon rapporto qualità-prezzo».
Ha attribuito l’aumento dei costi alle pressioni dell’inflazione, che potrebbero aver limitato la possibilità per le famiglie di permettersi le vacanze. L’esperienza di questa turista riflette un sentimento generale di soddisfazione tra i visitatori abituali di Rossano, ma pone anche interrogativi su come la città possa mantenere e migliorare la sua attrattiva per affrontare le sfide del turismo in tempi economici difficili.