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La Sala Conferenze della Questura di Cosenza è stata oggi intitolata a Nicola Calipari. Il funzionario dei Servizi Segreti, ucciso nel 2005 durante la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena, ha prestato servizio anche nel capoluogo bruzio. Un gesto alla presenza di tutte le autorità civili, religiose e militari della città. Non solo, perché erano presenti molti dei Colleghi che hanno prestato servizio proprio con Calipari. Un gesto fortemente voluto che ha visto coinvolte la Prefetta Padovano e il Questore Cannizzaro, i quali hanno parlato di fronte alla sala gremita. Di seguito, il comunicato diffuso sui social.
Questura di Cosenza, il comunicato social
«Da oggi la Sala Conferenze della Questura di Cosenza ricorderà la figura di un Funzionario dello Stato che ha sacrificato la vita per la libertà di un cittadino. Di fronte a numerose Autorità della città e della provincia, il Questore della Provincia di Cosenza dr. Giuseppe Cannizzaro, ha ripercorso la storia umana e professionale di un Collega molto amato ed apprezzato quando dirigeva la Squadra Mobile cosentina.
Anche il Prefetto Rosa Maria Padovano ha voluto esprimere i propri sentimenti, scoprendo poi la targa commemorativa. In una Sala Conferenze gremita, a testimonianza dell’affetto per il caro Nicola, erano presenti, tra gli altri, i colleghi, oggi in pensione, che lavorarono fianco a fianco al dr. Calipari».