L’Università della Calabria apre le porte al suo futuro. Nell’open day dell’Ateneo cosentino oltre 1800 studenti delle scuole superiori sono arrivati da tutta la regione per capire cosa li attende dopo la maturità. Un open day, anzi spring day, che è solo il primo del 2025. «Ci saranno quasi duemila studenti – spiega la delegata del rettore per l’orientamento esterno, Angela Costabile – e proprio per questa grande risposta replicheremo ad aprile con un secondo open day». Nel quale verranno scuole anche da fuori regione. «Ci è giunta richiesta da parte di una scuola di Bergamo per visitare l’Unical. Un grande attestato di stima che arriva dalla Lombardia».

Open day Unical, il Rettore Leone: «I nostri studenti i più soddisfatti d’Italia»

A introdurre la giornata agli studenti il Magnifico Rettore, Nicola Leone, che ha espresso ovviamente parole di orgoglio per i riconoscimenti ottenuti dall’Unical nelle classifica Censis. Ma non solo: «Ciò che mi inorgoglisce è l’essere primi nell’indice di e soddisfazione nazionale degli studenti di AlmaLaurea. Questo significa – spiega Leone – che stiamo lavorando bene e vogliamo proseguire su questa strada».

Non solo questo, però. Perché l’Unical funge da magnete per tutti gli studenti calabresi evitando, così, la migrazione studentesca. «Ci piace che i ragazzi calabresi restino a studiare qui – prosegue Leone – perché le strutture che abbiamo lo permettono e perché riusciamo così a trattenere qui diversi cervelli». La voglia dell’Università della Calabria, con l’Open Day, è quella di rimarcare la propria essenza di polo culturale per l’intera regione e non solo. Così da mantenere in terra patria diverse potenzialità che, senza l’Unical, sarebbero state costrette a studiare altrove.